Fosse capitato a Berlusconi

giovedì 14 giugno 2018


La storia dello scandalo dello stadio della Roma, e quello ancora più singolare delle dichiarazioni della sindachina Virginia Raggi su Luca Alfredo Lanzalone, sono clamorose. “Mi è stato imposto!”. Così ha creduto di scusarsi, rischiando di allargare l’associazione a delinquere. Non solo. Ma pare abbia aggiunto che ad “imporgli” Lanzalone è stato, indovinate chi? Davide Casaleggio.

Casaleggio, il proprietario del Movimento Cinque Stelle (Luigi Di Maio è “solo” il “capo politico”). Ed ecco quello che Giuliano Ferrara chiama responsabilità, giudizi, per “l’essere”. È chiamato in causa Casaleggio. Qualche (solo qualche) giornale ne ha parlato. Ma finisce lì. Provate ad immaginare se qualche ministro di Forza Italia avesse dichiarato che un funzionario ladro del ministero glielo aveva “imposto Berlusconi”. Giudicati per “l’essere”.

Con tutto ciò non ci auguriamo che la Raggi, poverina, o Di Maio siano giudicati come Berlusconi. Ma Giuliano ha avuto un’altra conferma della sua tesi.

 


di Mauro Mellini