La carica dei prof a Cinque Stelle

martedì 20 marzo 2018


Prof come professori. Prof come professionisti della politica. Addio sandali e camicia, arriva la carica di docenti universitari, ingegneri, medici, avvocati. L’avvio delle registrazioni ufficiali per i neoeletti in Senato è una fotografia del nuovo mondo pentastellato che si affaccia in Parlamento.

Il primo giorno di scuola sarà il prossimo venerdì, quando si avvieranno le sedute di Camera e Senato (dove a presiedere ci sarà Giorgio Napolitano) per l’elezione dei rispettivi vertici. Ma, complice l’assemblea del gruppo grillino, che conta 112 componenti in tutto, l’apertura delle porte per gli adempimenti formali ha visto una lunga fila a cinque stelle snodarsi per buona parte del pomeriggio al piano terra di Palazzo Madama.

Fino ad ora i registrati, i primi neoletti a fare capolino tra i palazzi del potere sono una novantina. A questa tornata, le matricole sono 207, 38 gli ex deputati e 75 i senatori confermati, inclusi quelli a vita. Pochi i big: non si è visto Matteo Renzi né Matteo Salvini, che hanno comunque tempo fino a sabato per registrarsi. E pochi anche gli esponenti delle altre forze politiche.

La ministra dell'Istruzione, ed ex vicepresidente del Senato, Valeria Fedeli, del Pd, e Paola Binetti, eletta con Noi con l’Italia, hanno però battuto in velocità tutti arrivando poco dopo l’apertura alle 14.30. Una copia della Costituzione, il nuovo regolamento del Senato e i trattati europei sono la dote che viene affidata a ciascuno una volta sbrigati gli adempimenti e posato per la foto di rito che accompagnerà il profilo web di questi novizi della politica.


di Redazione