Moles: “Sui migranti facciamo sentire il calore all’Ue”

mercoledì 5 luglio 2017


“Stupisce, sconcerta e indigna la generale indifferenza dell’Europa di fronte a quella che è la gravissima emergenza dei migranti nel Mediterraneo; ciò non è più ammissibile né accettabile”. Lo afferma in una nota Giuseppe Moles, componente del Comitato di Presidenza di Forza Italia. “Tutti - osserva - fanno il loro interesse nazionale, e il risultato è che il debole governo italiano è lasciato solo da tutti mentre dalla Libia continua la tratta di carne umana; Macron, il nuovo mito degli illusi, chiude la Francia, Spagna chiusa, Austria chiusa con l’esercito ai confini. Di quale Europa parliamo? Quella che si limita a esprimere solidarietà a parole mentre di fatto chiude le frontiere?”.

“L’evidente realtà - spiega Moles - è che l’Europa degli egoismi prende a calci nel sedere il governo italiano delle chiacchiere e dei dilettanti. Il governo Gentiloni vuole continuare a dimostrare di essere lo zimbello dell’Europa con un peso specifico pari allo zero? Ormai è imperativo e improcrastinabile un gesto politico “concreto” e forte del governo italiano perché non basta trincerarsi dietro le chiacchiere e le inutili proteste”. “L’unico modo per far vedere la luce all’Unione Europea su questo tema - sottolinea Moles - è “farle sentire il calore”: il Governo Italiano denunci il Regolamento di Dublino e informi l’Unione Europea che tratterrà preventivamente la cifra di 1 miliardo dai 16 miliardi di euro, che ogni anno l’Italia trasferisce alle casse della stessa Unione, fino a quando l’Europa non si farà carico di simili flussi, perché non è più possibile che siano i cittadini italiani gli unici a dover pagare le conseguenze di questa emergenza insostenibile”.

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di Redazione