Ferrovie Sud-Est, la nota della Cisal

mercoledì 3 agosto 2016


“Le segreterie regionali di Faisa Cisal, Fit Cisl e Uil Trasporti, interpreti del pensiero di 1.300 famiglie di lavoratori pugliesi, ringraziano il Presidente del Consiglio, il Governo, in particolare il ministro Graziano Delrio, e il Commissario governativo Andrea Viero, per l’impegno e la sensibilità dimostrate nel volere intervenire a salvataggio delle Ferrovie del Sud-Est. Auspicando che l’affidamento alla Fsi si concluda al più presto e con la massima efficacia al fine di evitarne il fallimento, i sindacati, unitamente alle maestranze e ai cittadini pugliesi, contano sul rilancio dell’infrastruttura affinché, finalmente ammodernata, possa garantire alla collettività servizi sempre più efficienti e sicuri. Obiettivo, far dimenticare gli anni bui, in cui soltanto l’impegno dei lavoratori ha consentito la sopravvivenza di una realtà in cui nessuna istituzione sembrava voler credere più”.

Lo comunicano i segretari regionali Venneri, Iacobazzi e Fanelli, al termine della riunione di segreteria.

“Con l’operazione di trasferimento delle Ferrovie Sud-Est in Ferrovie dello Stato Italiane, si apre finalmente un nuovo scenario che fa ben sperare per il futuro di una grande azienda che aveva perso la propria dignità. Un sospiro di sollievo anche per i 1.300 lavoratori che da diversi mesi attendevano la possibile definizione della complessa situazione, giunta a un passo dal baratro”.

Lo comunicano Piero Venneri, segretario Confederale Cisal Trasporti, e Mauro Mongelli, segretario Nazionale Faisa Cisal.


di Redazione