mercoledì 18 novembre 2015
È vero, il titolo “Bastardi islamici” è sbagliato se non inutile. Insulta tutti e non spiega niente. Detto questo, però, a me sembra decisamente “degna di migliore causa” questa petizione su change.org che ha già raggiunto quasi 120mila firme per far radiare il direttore di “Libero”, Maurizio Belpietro, dall’Ordine dei giornalisti.
Che, come il soldato Ryan, a questo punto andrebbe salvato, persino da se stesso. Raccolta peraltro organizzata da Ivo Mej, giornalista de “La7” che, evidentemente, si indigna più per stupidaggini del genere che per il fatto che nella sua rete, nei vari talk-show, avvengano, e siano in passato avvenuti, episodi dove oltre che la deontologia professionale dei giornalisti sia stata messa in ballo anche l’onestà intellettuale degli stessi. Dai pentiti di camorra promossi salvatori della patria, ai dibattiti del dopo Charlie Ebdo in cui veniva data la colpa alle vittime per via delle vignette satiriche su Maometto, a quelli su Israele che anche quando subisce attentati la gente gli dimostra contro (come suggerisce una geniale vignetta apparsa in questi giorni su Facebook) passando per la promozione sul campo di Massimo Ciancimino a icona dell’antimafia, l’elenco sarebbe pressoché sterminato. Ma tant’è.
Certo, il titolo di Libero del day after la strage di Parigi è un misto di provocatorio e di velleitario e oltretutto spiega ben poco. Laddove, fossi stato io in Belpietro, avrei semplicemente titolato “Scontro di civiltà”, prendendo a prestito il famoso saggio di Samuel Huntington tanto vituperato dai dialoghisti senza se e senza ma. E nessuno, ritengo, avrebbe potuto chiedere la mia radiazione dal peraltro ormai inutile Ordine dei giornalisti. Però, in un momento in cui l’Europa ha un nemico in casa che spesso si mimetizza sotto le sembianze dell’ospite, forse change.org, Ivo Mej e tutti i firmatari anti-Belpietro avrebbero potuto e dovuto occuparsi di cose ben più serie. Senza dare oltretutto la brutta impressione di essere lì pronti con il ditino accusatore a cogliere l’occasione di vendicarsi di un giornalista a loro antipatico.
@buffadimitri
di Dimitri Buffa