sabato 17 ottobre 2015
Premesso che il Partito democratico ha sempre aumentato le tasse, e che le poche riduzioni si sono viste finora solo con Silvio Berlusconi, la manovra ipotizzata e come sempre sbandierata da Matteo Renzi, e che dovrà passare dalle Camere, "ridurrà" di soli 5 miliardi gli oltre 800 miliardi di euro di spesa pubblica rimandando a futura memoria, cioè facendo pesare il tutto sui nostri figli e nipoti, il problema vero, quello del debito pubblico.
Si tratta cioè del regalino di Renzi/Napolitano, governo illegittimo mai eletto dagli italiani, agli italiani figli e nipoti, un po' come il welfare disastroso che si godono oggi i quaranta/cinquantenni alla faccia delle mega pensioni e vitalizi dei loro padri e, i più fortunati, nonni. Sia detto ancora una volta per tutte: senza investimenti veri, Renzi fa quello che è, l'imbroglione illusionista al governo rubato di sinistra. La manovra finanziaria che ci rifilerà Renzi, da illegittimo, non è in grado cioè di generare nessuna crescita perché, basandosi sul l'idea che si leverà un'inesistente domanda di consumi, trascura del tutto gli investimenti produttivi, precisamente quelli di lungo termine che generano progresso, ricchezza, produttività e benessere. In compenso si fa il gioco delle tre carte, e cioè si toglie, come aveva fatto Berlusconi, la tassa sulla prima casa (così Renzi pensa di mettersi al sicuro per quando, prima o poi, si andrà necessariamente a votare), e si aumenta di tre volte tanto tutta la restante tassazione. Un po' come i disastrosi 80 euro o il Jobs act che abbiamo ripagato doppio e tripli sotto beh altre forme di stra tassazione. La benedetta tassa sulla prima casa è stata reintrodotta da Monti, in cambio del fatto di essere diventato senatore a gratis, ingiustificato, a vita, con pensione e trattamento a vita, difeso e tutelatissimo tuttora con la pseudo "riforma" del Senato. Super-tassazione, crisi e disoccupazione record insomma per gli italiani, e privilegi a iosa agli incapaci preferiti e che ci sono stati imposti da Napolitano.
Non solo, Renzi, aliena giunto con l'imbroglio al governo di sinistra rubato, ha, come primo provvedimento, aumentato la Tasi e ora fa finta propagandisticamente di toglierla. Renzi ci mette pure l'abominio del Canone Rai nella bolletta elettrica, anche a carico di chi non possiede la televisione, facendola pagare agli italiani financo due o tre volte a seconda delle case possedute, con prelievo di fatto incostituzionale e per questo rilevabile riguardo la sua stessa legittimità di tassa illegittima di circa 500 milioni. Ecco dunque Renzi del Pd in tutto il suo "splendore": tassazione cioè a go go contro gli italiani per i comodi suoi. Godetevela cari italiani, e pagate. E quando vi faranno andare a votare, cosa che attualmente e dal 2011 ci viene impedita per mantenere illegittimamente "i sinistri" del Pd al potere mai eletti, ricordate che siete mandrie di bestie da spennare, zitti e muti.
Comanda Napolitano/Monti, Napolitano/Letta, Napolitano/Renzi per tutti.
di Cesare Alfieri