mercoledì 25 settembre 2013
“Una nuova stagione elettorale sarebbe inutile. È invece indispensabile rilanciare l’azione di Governo”. Ne è assolutamente convinto Luca Cordero di Montezemolo, perché “la politica dei rattoppi – ha detto il leader di Italia Futura – ha fatto il suo tempo. Occorre invece un piano straordinario e di ampio respiro (un piano industriale, si direbbe in un’azienda) che parta dall’unico, vero obiettivo in grado di salvare il Paese: far ripartire la crescita attraverso uno shock di competitività”.
Una iniziativa che – ha sottolineato il numero uno della casa automobilistica di Maranello, Luca di Montezemolo – “implica riforme amministrative e, in alcuni casi, costituzionali, perché per questa via si può arrivare al vero risanamento, anche etico, del Paese. Le tensioni politiche di una grande coalizione possono trovare una composizione – ha rilevato il presidente della Ferrari – solo nell’ambito di un progetto di grande ambizione.
La capacità di mediazione non è un collante sufficiente. Senza un sistema paese compatto non potremmo avere dalla nostra parte l’Europa e i mercati, che dovranno sostenere questo piano e coprirci il fianco sul versante del debito. Anche per questo ogni retorica antieuropea va bandita. Dire chiaramente che siamo in questa situazione per colpa nostra è la premessa per essere credibili”.
Occorre, insomma, un cambio di marcia, “in vista della legge di stabilità, destra e sinistra si dividono su ogni cosa, tranne sulla difesa di Province, finanziamento pubblico ai partiti, legge elettorale e una generica richiesta di allentare i cordoni della borsa – ha concluso Montezemolo – Nel settore privilegi e abusi la grande coalizione funziona magnificamente da vent’anni e più”.
di Giorgio Alfieri