venerdì 10 maggio 2013
Roma brucia, il Lazio affonda ed i tamburi della propaganda politica stancamente ripetono il fraseggio avariato che gli elettori ascoltano da decenni a livello nazionale, come a livello locale in occasione delle elezioni amministrative: “cambiare tutto”; “voltare pagina”; “c’è bisogno di una svolta”; “necessità di uno scatto”; “non accadrà mai più”; “solidarietà, legalità per il bene del Paese”; “serve una rivoluzione”; “deriva autoritaria”; “non facciamoci rubare il futuro”; “se non ora quando”; “non chiediamo nulla per noi, ma chiediamo per tutti”. Anche l’attuale Presidente della Regione Lazio si è collocato nel solco della fraseologia a basso contenuto programmatico, quando ha svolto la campagna elettorale. Ora è la volta di Roma Capitale che il 26/27 maggio chiama gli elettori di Roma a rinnovare il Consiglio Comunale. Ne parliamo con Leonardo Ugolini ingegnere di 44 anni e candidato portavoce del Movimento 5 Stelle per l'assemblea Capitolina di Roma Capitale.
Ing. Leonardo Ugolini, innanzitutto: cosa l'ha spinta a partecipare attivamente alla vita politica?
Sono da molti anni disgustato da come la politica in Italia tratta i cittadini, i politici dovrebbero essere dei dipendenti dei cittadini ed operare nell'interesse pubblico, ma purtroppo negli ultimi 20 anni abbiamo assistito progressivamente ad una trasformazione dell'interesse pubblico nell'interesse privato. Ci sono troppi politici e troppi amministratori locali che pensano solo ad arricchirsi a danno dei cittadini. Il Movimento 5 stelle è composto da cittadini stanchi dell'illegalità, stanchi delle parentopoli, stanchi della mancanza di trasparenza, stanchi degli sperperi di denari pubblici. Il Movimento 5 stelle ha un programma molto articolato che propone sviluppo sostenibile, mobilità sostenibile, acqua pubblica, eliminazione dei privilegi, trasparenza nella pubblica amministrazione, meritocrazia, tutto con la partecipazione ed il coinvolgimento di tutti i cittadini.
Qual è il senso della sua candidatura come consigliere Comunale? Cosa sperate di ottenere contro l’organizzazione del consenso di Pd e Pdl?
La mia candidatura nasce dal Movimento, ogni candidato del Movimento è scelto dai cittadini e svolgerà il ruolo di portavoce. Se sarò scelto come portavoce proporrò le decisioni del Movimento nate dalla condivisione e la partecipazione di tutti i cittadini. Noi prevediamo la creazione di un consiglio comunale virtuale in cui tutti i cittadini parteciperanno per discutere e proporre il proprio parere sugli argomenti che saranno oggetto del consiglio comunale. Il Movimento 5 Stelle si confronta con organizzazioni strutturate per fare promesse elettorali e raccogliere consensi con enormi sforzi economici. Per la mia campagna elettorale ho destinato un budget di 500 euro per stampare volantini e bigliettini, un budget ridicolo se confrontato con gli altri partiti, ma noi preferiamo incontrare la gente per la strada e coinvolgerla nel nostro progetto di rivoluzione per costruire insieme una nuova Italia.
Quali sono i punti centrali del programma del Movimento 5 Stelle, e come pensa di attuarli?
Le proposte principali del programma 5 Stelle sono: raccolta differenziata porta a porta su tutto il territorio comunale, mobilità sostenibile con 500 km di piste ciclabili, bike sharing ed integrazione con i mezzi pubblici, acqua pubblica, blocco della costruzione di nuovi centri commerciali per incentivare la ripresa delle piccole e medie attività. Blocco di nuove colate di cemento sulla città, politiche per il recupero del patrimonio edilizio pubblico e privato per una autonomia energetica di tutti gli edifici a cominciare dalle scuole. Eliminazione di tutte le auto blu del Comune di Roma e potenziamento dei servizi per disabili con il risparmio che ne deriverebbe. Servizi comunali agli anziani, ai disabili e ai più piccoli erogati tramite voucher per consentire a cittadini una maggiore libertà di scelta su dove richiedere i servizi, riqualificazione dei mezzi di trasporto pubblico con un progetto per favorire l'uso del mezzo pubblico e disincentivare l'uso dell'auto privata. tutela delle aree verdi e degli animali (abolizione delle botticelle a trazione animale e sostituzione con le botticelle elettriche). Ricostruire il tessuto sociale favorendo l'integrazione ed il senso di appartenenza alla comunità.
Come pensate di affrontare il problema della sicurezza, e dei risultati raggiunti da Alemanno?
Più che di sicurezza vorrei parlare di legalità, una cassaforte è un luogo sicuro, ma mai vorrei vivere in una cassaforte, abbiamo dotato le nostre case di porte blindate, grate alle finestre, antifurti sempre più sofisticati, ma non siamo felici di vivere in gabbie. Il Movimento vuole una Centrale operativa interforze, Polizia, Carabinieri, Polizia Municipale, Croce Rossa e Vigili del Fuoco, questo permettere un grande risparmio economico ed un miglioramento del servizio. La gestione della Polizia Municipale deve passare dal comune al municipio per rafforzare il rapporto con il territorio, l’organico della polizia municipale essere aumentato di 2000 unità per portarlo al livello di altre capitali europee. Dobbiamo punire chi compie atti delittuosi ma accettare ed integrare chi vuole integrarsi e lavorare. Dobbiamo dare il buon esempio ed attuare una tolleranza zero contro la concussione.
Le sue competenze di ingegnere esperto nel risparmio energetico e nell'utilizzo delle fonti rinnovabili saranno utili nel suo futuro impegno?
Certamente, anche se tutte le decisioni saranno condivise e partecipate da tutti i cittadini. Il Movimento è fortemente impegnato per favorire il risparmi energetico, Grillo e' stato uno dei primi in Italia ad installare un impianto fotovoltaico ed a diventare un produttore di energia elettrica. Anche per questo motivo e per l'idea di sviluppare Smart City sono nel Movimento. Saranno utili le competenze di tutti i cittadini, ad esempio durante l'ultimo incontro pubblico un cittadino si è reso disponibile ad aiutarci a capire i trucchi per vincere gli appalti e come si riparano le buche in modo che durino. Il Movimento ha bisogno del contributo di tutti i cittadini che attraverso la rete contribuiranno a cambiare il nostro paese.
Pensa che la politica è ancora fatta di ideali, o si va verso i modelli anglosassoni e scandinavi della "buona amministrazione"?
Il Movimento non è né di Destra né di Sinistra, non ha ideologie ma solo idee, promuove la democrazia diretta e partecipata dei cittadini, abolisce la delega perché i cittadini devono essere coinvolti direttamente nella gestione e nelle decisioni della pubblica amministrazione.
Quali le novità del Movimento rispetto agli altri partiti?
La squadra schierata dal Movimento per le elezioni di Roma 2013, composta da Marcello de Vito a tutti i 48 candidati è una squadra fortissima, fatta da cittadini onesti e competenti. L'idea del vincolo dei due mandati è fondamentale perché ci siamo stancati dei professionisti della politica. La politica deve tornare ad essere un impegno sociale, un opera di volontariato finalizzata al bene comune. Il Movimento ha dimostrato di essere coerente e non ha ceduto alle lusinghe del potere, vigilerà sull’operato dei partiti e si batterà per la trasparenza totale. L’inciucio non appartiene alla nostra cultura e non ci stancheremo mai di combattere le ingiustizie e l’illegalità.
di Carlo Priolo