sabato 8 settembre 2012
Alcune delle «espressioni di critica che vengono rivolte all’azione del governo, in parte le condivido io stesso o meglio: le condividerei se dimenticassi per un momento quale era la sfida che ci siamo trovati ad affrontare». Lo dice il premier Mario Monti nel suo intervento alla Fiera del Levante a Bari: «Credo che molte delle cose che sono state fatte abbiano sofferto di angustia, ma prese tutte insieme hanno permesso di evitare che l’Italia avesse un tracollo forse per lungo tempo irreversibile. Su un certo assistenzialismo nefasto voglio essere chiaro: la crescita non nasce nel Mezzogiorno o in qualsiasi altro punto nel mondo con i soldi pubblici pompati in un tubo da cui esce una cosa che si chiama crescita». Una battuta infine, sulla durata del suo incarico: la Puglia? «Potrei prenderla in considerazione per le vacanze. Che arriveranno abbastanza presto». In questo modo, il premier torna così implicitamente a sottolineare che il suo impegno di governo finirà alla scadenza segnata dalla fine della legislatura. In attesa magari di passare da Palazzo Chigi al Quirinale.
di Redazione