martedì 4 marzo 2025
A Barcellona sono attesi circa 100mila visitatori e 1.200 interventi. Tra smartphone e robot, l’intelligenza artificiale figura al centro del 19° Mobile World Congress in corso di svolgimento fino al 6 marzo in Catalogna. Molte delle novità in arrivo nei prossimi mesi saranno svelate durante la fiera tecnologica annuale. Le principali aziende del settore porteranno le loro innovazioni in ambito computer, accessori e non solo. Il tema di quest’anno è “Convergere, connettere, creare”. La Global System Operators Association (Gsma), che organizza l’evento, attende a il cofondatore di Apple, Steve Wozniak; e l’informatico tedesco Jürgen Schmidhuber, considerato uno dei padri dell’Ia moderna. Presenti anche i big dell’hi-tech, da Samsung a Xiaomi, tutti con un focus sull’Ia. Alcuni, come Honor, hanno lanciato anche delle anticipazioni sul web. La compagnia cinese svela Alpha Plan, una tecnologia che dovrebbe semplificare l’interazione tra diverse intelligenze artificiali, per creare un ecosistema unico e condiviso. Ma anche uno strumento, da installare come app sul telefonino, per individuare i deepfake, i contenuti fasulli generati dall’Ia, che sempre più invadono Internet e i social media. Guardando alle innovazioni più spinte, una tendenza che sta acquisendo sempre più slancio è quella dei robot casalinghi potenziati dall’IA, che potrebbero rappresentare la vera novità della kermesse.
Meta e Amazon sono al lavoro su progetti specifici mentre c’è chi, come la startup californiana Figure, è già alla seconda generazione di umanodi. L’ex partner di OpenAI ha svelato pochi giorni fa Helix, un’intelligenza artificiale che intende dotare tutti i robot di capacità multisensoriali avanzate, a prezzi ridotti e sostenibili. Un filone che segue il recente successo di DeepSeek, la startup cinese che ha dimostrato come il suo modello di ragionamento R1 possa competere con i big dell’informatica, a prezzi di addestramento inferiori. In un’intervista al quotidiano El País il direttore generale della Gsma Mats Granryd ha detto che, “con pochissime risorse, si può creare qualcosa di molto potente. E questo dà speranza soprattutto alle realtà europee”. Lenovo, che di solito sfrutta la vetrina del Mobile World Congress per annunciare progetti innovativi e prototipi, porta alla fiera il ThinkBook Flip AI, un portatile con tastiera e doppio schermo che si piega verso l’esterno, pensato per un uso principalmente professionale. Applicazioni interessanti ma nulla di “rivoluzionario”, come ha sottolineato Ben Wood, direttore di ricerca dell’agenzia Ccs Insight, all’Afp.
di Fabrizio Morsetti