venerdì 19 luglio 2024
Un errore di aggiornamento per brancolare nel buio. I disagi e i problemi causati (probabilmente) da un software di cybersicurezza di CrowdStrike su sistema Windows hanno assunto una portata globale. Aziende, banche, amministrazioni e aeroporti sono bloccati da un errore di configurazione, che non sta permettendo il corretto aggiornamento del programma. A pagarne la conseguenza sono soprattutto i vettori come American Airlines, Delta, Ryanair e Air France, immobilizzando il traffico aeroportuale in tutto il mondo. Ma anche la borsa di Londra, compagnie ferroviarie e media come Sky News hanno accusato del disagio scaturito dai sistemi Microsoft.
L’azienda fondata da Bill Gates ha subito puntato il dito su CrowdStrike, affermando che a causare il panico è stato un problema di un software “di terze parti”. Senza mai citare la società di antivirus. Un portavoce di Microsoft ha detto alla Bbc di essere “a conoscenza di un problema che interessa i dispositivi Windows a causa di un aggiornamento da una piattaforma software di terze parti”. “una soluzione sarà imminente”, ha previsto l’intervistato. Nel frattempo, il Ceo di CrowdStrike, George Kurtz, ha assicurato che la società “sta lavorando attivamente con i clienti colpiti da un difetto riscontrato in un singolo aggiornamento dei contenuti per gli host Windows”. Secondo il direttore, i sistemi operativi di “Mac e Linux non sono interessati”. E ancora: “Non si tratta di un incidente di sicurezza o di un attacco informatico” ha rincuorato Kurtz, “il problema è stato identificato, isolato ed è stata implementata una soluzione. Il nostro team è completamente mobilitato per garantire la sicurezza e la stabilità dei clienti CrowdStrike”, ha concluso il Ceo.
Le rassicurazioni delle due aziende non sono riuscite a evitare la loro stessa caduta libera negli scambi preliminari a Wall Street. Il titolo della società di sicurezza informatica è arrivato a perdere il 20 per cento e adesso lascia sul terreno il 15,9 per cento. Interessato dal calo anche Microsoft, che ha perso il 2,8 per cento e ora flette dell’1 per cento.
Anche l’organo di vigilanza della cybersicurezza australiano ha confermato che dietro ai disagi di stamattina non si celerebbe alcun attacco informatico. La notizia, è stata confermata anche in Francia. L’Agenzia nazionale francese per la sicurezza dei sistemi informatici (Anssi) ha spiegato che “nessun elemento allo stato attuale” fa pensare a un “cyberattacco”. Il Paese transalpino, in stato di elevata allerta per i Giochi Olimpici di Parigi – che verranno inaugurati tra una settimana – è tra le Nazioni in prima linea contro il rischio di intrusioni informatiche.
Sebbene la causa dell’interruzione non è ancora stata confermata, tutti sono comunque certi che i sistemi operativi Windows di Microsoft siano il fulcro del problema. Lo ha spiegato la Bbc. Infatti, il servizio Microsoft 365 ha pubblicato un post su X spiegando che i tecnici dell’azienda “stanno indagando su un problema che influisce sulla capacità degli utenti di accedere a varie app e servizi”. Al momento, “la maggior parte sono stati ripristinati”, ha chiosato la Big Tech.
di Zaccaria Trevi