Gran Bretagna: idea di un Nft di Stato

venerdì 8 aprile 2022


“Non dovremmo pensare alla regolamentazione come a una cosa statica e rigida. Dovremmo pensare in termini di codice normativo, come il codice del computer, che perfezioniamo e riscriviamo quando necessario”. Così John Glen, ministro del Tesoro inglese, all’interno di un quadro che vede l’intenzione del Governo del Regno Unito di coniare un proprio Nft, che potrebbe rappresentare una spinta per diventare un “leader mondiale” nell’alveo delle criptovalute.

Nel dettaglio, gli Nft non sono altro che sono certificati digitali. Questi, alla fine, rappresentano la proprietà di un oggetto virtuale “come un’opera d’arte – è riportato sull’Ansa – e utilizzano la tecnologia blockchain, alla base di molte criptovalute”.

“Il Cancelliere dello Scacchiere, Rishi Sunak – scrive Cnbc, ha proseguito l’agenzia – ha chiesto alla Royal Mint, la società di proprietà del governo responsabile del conio di monete per il Regno Unito, di creare ed emettere un token digitale entro l’estate e che ci saranno più dettagli disponibili molto presto”.


di Redazione