lunedì 31 maggio 2021
Un aumento del 7,7 per cento rispetto al 2020: è la più grande crescita in percentuale dal 2015. Parliamo di smartphone: secondo l’Idc Worldwide quarterly mobile phone tracker si prevede che le spedizioni raggiungeranno 1,38 miliardi di unità nel 2021. Una tendenza, peraltro, che dovrebbe andare avanti anche nel 2022 quando la crescita anno su anno, secondo le stime, sarà del 3,8 per cento.
Ryan Reith, vicepresidente del programma Worldwide mobile device trackers di Idc, ha detto: “Gli smartphone devono vedersela con la spesa di segmenti adiacenti come pc, tablet, tv e dispositivi domestici intelligenti, ma ciò non ne ha rallentato il percorso di ripresa. Dal quarto trimestre del 2020 abbiamo visto crescere in modo particolare la produzione dei principali marchi. Continua ad esserci una forte spinta dal lato dell’offerta verso il 5G e di conseguenza i prezzi diminuiscono”.
Alla Cina, secondo i calcoli, dovrebbe andare quasi il 50 per cento di tutte le spedizioni annuali di smartphone 5G. Nei mercati emergenti, invece, è ancora presente la domanda di telefoni 4G di fascia media e bassa, dopo il rallentamento degli acquisti provocato dalla pandemia.
Nel contesto c’è una incognita: la carenza globale di semiconduttori. La forte domanda, insieme alla “povertà” di silicio nei Paesi di fornitura asiatici, ha infatti provocato un’assenza di chip, che ancora si sente. Di recente Apple lanciato il suo primo iPad con processore M1 e ha illustrato che al “via” non potrà soddisfare le richieste dei consumatori per le scorte limitate.
di Redazione