Esseri viventi: siamo un enorme campo elettromagnetico

mercoledì 26 maggio 2021


La ricerca si concentra oggi sulla grande unificazione: dalla cosmologia e dalle particelle elementari ai sistemi biologici e al cervello. Si cerca la teoria unificata che renda conto di tutti i fenomeni osservati in natura, dalle stelle all’atomo. Aiutano a capire la scoperta delle onde gravitazionali ipotizzate da Albert Einstein e il bosone di Higgs. Le onde gravitazionali, come è stato nel caso della scoperta del telescopio, hanno allargato ed allargano il nostro orizzonte di indagine e si offrono quale strumento per osservare l’universo che ci circonda.

Il bosone di Higgs ci aiuta a comprendere meglio la struttura della materia e conferma che il cosiddetto “vuoto quantistico” è rilevante per le proprietà della materia. Oltre che per la fisica delle particelle, ciò è fondamentale per la micro-elettronica e per l’ottica quantistica, per i computer quantistici che ci cambieranno le vite. Oggi il Dna e i neuroni sono studiati insieme da biologici e fisici. E, facendo ciò, si è scoperto che i meccanismi di comunicazione tra le cellule non sono solo di tipo biochimico ma biofisico, ovvero si basano sullo scambio di informazioni elettromagnetiche. Ciò spiega il comportamento sincrono di milioni di neuroni, compreso perfettamente il quale influisce in maniera fondamentale sulla cura di patologie neurologiche, e contro l’invecchiamento.

Dobbiamo conoscere e capire la nostra forza vitale, che ci anima. Decifrare e percepire la vitalità che soggiace alla nostra essenza, che la fa “funzionare”, pervadendola. Aggiogare la nostra consapevolezza alla parte di noi che è immutabile, mai nata perché sempre esistita. Legare la consapevolezza al nucleo immutabile del nostro essere, quello che consente il costante pulsare radiosamente vitale e vibrante della vita. Non c’è infatti un centro o una periferia, perché noi siamo infiniti e senza limiti. Dobbiamo cercare la fonte di ciò che ci rende vivi. Le scoperte dei fisici moderni sono simili in modo sconcertante a quelle dei saggi yogici: individuano entrambi la forza vibrante che si irradia, risuonante.

Fino ad Albert Einstein la massa era ritenuta correlata solo al peso dell’oggetto, tale era il principio della fisica classica, tradizionale. Grazie alla genialità di Einstein ed alla fisica quantistica nata ai primi del Novecento del secolo scorso grazie a lui, la massa è una espressione dell’energia. L’energia cioè è una forma della massa, della materia. Il Premio Nobel contemporaneo, Carlo Rubbia, ha dimostrato come il nucleone, cioè il concentrato della materia o meglio la massa concentrata in un punto, costituisce solo un miliardesimo rispetto alla realtà. Ciò significa che se uno è la materia, il miliardo è energia, che si esprime in fotoni o quanti di energia. L’energia è la stragrande maggioranza del tutto, per intendersi. Tutti gli esseri viventi – siano esseri umani, animali o vegetali – sono (siamo) fatti di energia rappresentata attraverso onde elettromagnetiche. Tutti gli elementi che ci compongono sono caratterizzati da carica elettromagnetica e si muovono per onde elettromagnetiche. Grazie a tale verità, è oggi possibile “incidere” sulla materia “gestendo” e con l’uso di onde e campi elettromagnetici.

Si può cioè influenzare la materia vivente. Sappiamo oggi che, con il nostro stesso pensiero, si può influenzare ed “incidere” – gestire – sulla materia vivente. Perché il pensiero – i nostri pensieri – sono essi stessi onde elettromagnetiche che possono fare risuonare, “incidere” ed influenzare un’altra – ed altre – struttura cerebrale. Ogni essere vivente ha un proprio campo elettromagnetico, che può essere potenziato, corretto e curato “colpendolo” con le onde che risuonano alla sua stessa frequenza, andando così a correggerlo, stimolare, resettare, grazie al meccanismo della risonanza. Lo stesso, ad esempio, può essere fatto in presenza di parassiti, o funghi o batteri: esseri viventi cioè che possono essere sconfitti grazie alla risonanza alle loro frequenze, senza medicine, o nel caso ad esempio di colture, senza additivi o veleni.

Le onde elettromagnetiche – campo elettromagnetico ultra-debole – possono cioè essere guidate con campi elettromagnetici adatti in grado di portare informazioni positive, come quelle rappresentate dai pensieri, da simboli, dall’amore, dalle parole, dalla musica. Le informazioni fornite curano, eliminano virus batteri e funghi, ci resettano. Grazie alla interazione delle onde sonore, ad esempio. Grazie ai campi elettromagnetici ed all’acqua informata. I benefici sulla nostra materia vivente sono positivi e rivoluzionari quanto incommensurabili.


di Francesca Romana Fantetti