giovedì 15 ottobre 2015
Nato come un progetto volto a mettere in contatto amici, ex colleghi, compagni di scuola e quant’altro, Facebook è divenuto in poco più di un decennio il social network per eccellenza, oltre al secondo sito più visitato al mondo dopo Google. Nel suo undicesimo anno di vita, la rete sociale più ampia del globo si attesta su 1 miliardo e 500mila utenti attivi a livello planetario.
Nei primi mesi del 2015 i dati mostravano un incremento di utenti attivi su base quotidiana del 17 per cento rispetto all’anno precedente, pari a 936 milioni, ovvero il 65 per cento del totale, di cui ben 798 milioni utenti attivi quotidianamente da mobile, in crescita del 31 per cento. Ma se fino ad ora il modello di business del social network si era basato sulla pubblicità, oggi Facebook sta pensando ad aprirsi a nuovi mercati, in primis quello degli acquisti on-line, ovvero all’e-commerce. La consapevolezza che il mercato on-line si stia sempre più spostando sul mobile ha costretto Facebook a riflettere sull’utilità di un servizio che consenta di acquistare facilmente e rapidamente on-line attraverso device mobili. In effetti l’idea nasce dalla cognizione che molti utenti abbandonano l’acquisto on-line ancor prima di averlo portato a termine per difficoltà di navigazione o procedure troppo lente, macchinose e talvolta complesse. Negli ultimi tempi analisi promosse dal social network stesso hanno inoltre consentito di constatare che gli “users” non si collegano a Facebook solo per entrare in contatto con i propri amici, ma anche perché alla ricerca di nuovi brand e prodotti innovativi. Da questo dunque l’idea di rendere più semplice e più piacevole l’esperienza di acquisto tramite il social network.
Pochi giorni fa sono quindi iniziati nuovi test per sostenere gli acquisti on-line da dispositivi mobili. Facebook intende infatti aggiungere una sezione shopping alla propria app accessibile da dispositivi mobili dove, oltre ad oggetti “virtualmente” esposti, messi in vendita da gruppi di utenti creati sulla piattaforma, saranno presenti tutte quelle aziende che dispongono di una pagina Facebook. I test al momento interessano solo società americane, ma la rete fondata da Mark Zuckerberg già pensa all’introduzione di un bottone “buy” che consenta direttamente l’acquisto dalla piattaforma sociale, rafforzando peraltro il legame tra Facebook e le aziende. I disegni espansionistici della società sembrano non avere confini. Cosa ci riserverà il futuro?
di Elena D’Alessandri