venerdì 10 luglio 2015
Le auto senza conducente di Google sono uscite dai confini californiani per arrivare sulle strade di Austin (Texas) dove “Big G” sta portando avanti la sperimentazione dei suoi autoveicoli. Nelle ultime settimane, ha spiegato la società di Mountain View in una nota, un Suv Lexus RX450h della compagnia ha girato in una piccola area della città per creare una mappa dettagliata delle vie e dei segnali stradali, e negli ultimi giorni è partito il test di guida automatica, con due conducenti a bordo in caso di necessità.
La scelta di uscire dalla California, ha precisato Google, ha due scopi: ampliare la sperimentazione a condizioni di traffico e stradali diverse, e capire come altre comunità percepiscono e interagiscono con i veicoli a guida automatica. Il fine ultimo, sottolinea la compagnia, è la sicurezza.
“Ogni anno 1,2 milioni di persone nel mondo muoiono in incidenti stradali, e di queste 33mila sono negli Stati Uniti, dove il 94 per cento degli incidenti dipende da un errore umano”, si legge nella nota. A questo si aggiunge la possibilità di non sprecare tempo imbottigliati nel traffico o alla ricerca di un parcheggio, con le persone che invece di guidare possono impiegare il tempo trascorso in automobile in varie attività, ad esempio lavorare al personal computer.
di Redazione