G7, Von der Leyen: “Evitare il protezionismo”

lunedì 16 giugno 2025


Ursula Von der Leyen è convinta che il G7 possa “mandare un messaggio importante al mondo contro il protezionismo sul commercio”. È quanto ha affermato la presidente della Commissione europea in una conferenza stampa congiunta con il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa a Kananaskis, alla vigilia del forum intergovernativo che si svolge oggi e domani in Canada. “Manteniamo il commercio tra noi equo, prevedibile e aperto. Dobbiamo tutti evitare il protezionismo”, ha dichiarato von der Leyen, che ha invitato il G7 ad “affrontare la volatilità dell’economia e a gestire i rischi insieme”. Von der Leyen si è espressa anche sulla crisi Tel Aviv-Teheran. “Una soluzione negoziata sull’Iran è la soluzione migliore a lungo termine”. Dopo aver manifestato la sua profonda preoccupazione per la situazione in Medio Oriente, von der Leyen ha riferito di aver parlato domenica 15 giugno con Benjamin Netanyahu e di aver “ribadito l’impegno della Ue per la pace e la stabilità in Medio Oriente, riconosciuto il diritto di Israele a difendersi e sottolineato che l’Iran, principale fonte di instabilità nella regione non potrà avere mai armi nucleari. Siamo preoccupati anche per il suo programma missilistico. Serve una soluzione durevole attraverso un negoziato”.

Von der Leyen ha sottolineato che il premier israeliano “ha promesso di aumentare gli aiuti a Gaza”. Quanto al fronte Mosca-Kiev, “dobbiamo mettere più pressione sulla Russia per portarla al tavolo negoziale e arrivare alla pace”, ha detto von der Leyen parlando dell’ultimo pacchetto di sanzioni proposto per punire la Russia per l’attacco in Ucraina, sostenendo che “le sanzioni sono efficaci. L’Ue è determinata a mettere l’Ucraina in una posizione di forza”, ha dichiarato. “Manteniamo il commercio tra noi equo, prevedibile e aperto, dobbiamo tutti evitare il protezionismo”, ha dichiarato von der Leyen nel parlare delle tensioni commerciali ha invitato il G7 ad “affrontare la volatilità dell’economia” e a “gestire i rischi insieme”. Von der Leyen ha fatto cenno al dialogo in atto con Donald Trump. “Con il presidente degli Stati Uniti ho ribadito l’impegno a trovare una soluzione sui dazi entro il 9 luglio, nel caso il risultato non fosse soddisfacente saremo in grado di rispondere: tutti i mezzi sono sul tavolo”, ha detto informando i giornalisti dei temi del suo colloquio telefonico col presidente americano. Nessuna conferma, invece, sulla possibilità che Bruxelles accetti un’intesa con Washington basata su dazi fissi al 10 per cento, né su eventuali nuovi incontri in programma questa settimana tra il commissario Ue per il Commercio, Maros Sefcovic, e i negoziatori statunitensi.


di Ugo Elfer