martedì 29 aprile 2025
Il dato è stato aggiornato stamattina. In Spagna l’elettricità è stata riattivata in oltre il 99 per cento del Paese. Dopo il blackout che ha colpito la penisola iberica e il Portogallo la situazione è stata ripristinata. Lo ha annunciato questa mattina il gestore della rete elettrica spagnola Red Eléctrica de España. Intorno alle 6 del mattino, il 99,16 per cento della fornitura di energia elettrica era assicurato, con una produzione di 21,26 megawatt, ha indicato Ree, mentre l’interruzione era iniziata ieri alle 12.33. Il premier Pedro Sánchez ha convocato per questa mattina alle 9 una seconda riunione straordinaria del Consiglio nazionale della sicurezza, che sarà presieduta dal re Felipe V, per analizzare le cause e le conseguenze del blackout che ieri ha paralizzato la penisola iberica, mentre la situazione è tornata a una relativa normalità. Alla riunione partecipano le tre vicepresidenti del Governo, sette ministri, il capo di Stato Maggiore della Difesa, ammiraglio Teodoro Lopez Calderon, la direttrice del Centro nazionale di intelligence Esperanza Casteleiro, e quella del dipartimento di Sicurezza nazionale Loreto Gutierrez, informa La Moncloa in una nota.
Nonostante tutti gli aeroporti spagnoli siano operativi e con l’elettricità ripristinata al 99 per cento, i gestori consigliano ai passeggeri di controllare lo stato del proprio volo e di consultare la propria compagnia aerea prima di mettersi in viaggio, dopo il blackout generalizzato che ha interessato l’intera penisola lunedì a partire dalle 12.30. Lo riporta l’agenzia Efe. Il gestore aeroportuale Aena ha fatto sapere che tutti gli aeroporti rimangono operativi e che durante la notte hanno adattato i loro orari alle esigenze dei passeggeri riprogrammati, in modo da evitare assembramenti significativi nei terminal. A causa del blackout, il traffico aereo ha subito ieri alcuni ritardi e cancellazioni, anche se sono stati cancellati solo 300 voli sui 6mila previsti in tutta la Spagna.
di Redazione