lunedì 4 novembre 2024
Lo scorso weekend in Iran è stata arrestata l’ennesima studentessa. Il video comparso sui social è diventato subito virale anche se sono poco chiari i contorni della vicenda.
A quanto pare la ragazza, Ahou Daryaee, sarebbe stata molestata da alcuni membri della forza paramilitare Basij (che è subordinata all'Esercito dei guardiani della rivoluzione islamica iraniana: i pasdaran), all'interno dell'università islamica Azad: secondo quanto riportato da alcuni siti la polizia morale avrebbe molestato la ragazza, strappandole i vestiti e il velo. A quel punto Ahou si sarebbe spogliata per protesta, rimanendo in biancheria intima. In un altro video si vedono alcuni uomini in abiti borghesi che si avvicinano e la trascinano in un'auto. Al momento le notizie che arrivano sono contrastanti e non è ancora chiaro se la studentessa sia stata arrestata o sia stata portata in manicomio.
Amnesty International ha subito dichiarato: “Le autorità iraniane devono rilasciare immediatamente e senza condizioni la studentessa universitaria che è stata arrestata in modo violento dopo che si era spogliata per protestare per gli abusi subiti dagli agenti che fanno rispettare l'obbligo del velo”.
E mentre in Italia si scatenano posizioni contrastanti (da Cecilia Sala che su X dichiara: “Non sembra essere una storia di protesta e non sembra c’entri il velo”, a seguito di alcune dichiarazioni di studenti presenti alla scena, a Giustino Mariano che invece apre il proprio post dichiarando: “Guardate quanto coraggio ha questa ragazza iraniana. Un gesto potente che incarna la rivoluzione Donna, Vita, Libertà ancora in corso messo in atto nel campus dell'Università di Scienza e Ricerca di #Tehran”) rimane il fatto che, ad oggi, non si sa il destino di Ahou.
di Claudia Diaconale