martedì 1 ottobre 2024
L’escalation delle ostilità tra Israele e il Libano punta i riflettori dei media internazionali sulla cosiddetta Linea Blu. Si tratta della linea tracciata dalle Nazioni Unite che si estende per 120 km lungo la frontiera meridionale del Libano e che separa il Paese dei Cedri da Israele e dalle Alture del Golan occupate dallo Stato ebraico. Non si tratta di un confine internazionale ufficiale, ma di una linea di demarcazione (o “linea di ritiro”) fissata nel 2000 proprio per confermare l’allora ritiro delle forze israeliane dal Libano meridionale.
Originariamente, si trattava del confine stabilito da Gran Bretagna e Francia negli anni Venti, tra Libano, Siria e Palestina. Oggi, qualsiasi attraversamento non autorizzato della Linea Blu – via terra o via aerea da qualsiasi parte – costituisce una violazione della Risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza. Le forze di pace delle Nazioni Unite – i cosiddetti caschi blu – sono state dispiegate per pattugliare il confine meridionale del Libano con Israele nel 1978. Il mandato per l’operazione – nota come Forza di Interposizione delle Nazioni Unite in Libano (Unifil) – viene rinnovato ogni anno dal Consiglio di Sicurezza dell’Onu, composto da 15 membri.
A seguito di una guerra durata un mese tra Israele e i militanti libanesi di Hezbollah nel 2006, il mandato dell’Unifil è stato ampliato quando il Consiglio ha adottato la Risoluzione 1701. L’area di operazioni dei caschi blu è delimitata dal fiume Litani a nord e dalla Linea Blu a sud. La missione conta più di 10mila truppe provenienti da 50 Paesi (1.200 dall’Italia) e circa 800 membri del personale civile. La Linea Blu si basa su diverse mappe storiche, alcune risalenti a quasi 100 anni fa, ma non sempre si traduce in chiarezza sul terreno.
Dopo la guerra del 2006, l’Unifil ha lavorato con le parti per installare dei marcatori visivi – i famosi “barili blu” – che mostrano il percorso preciso della Linea Blu. Ognuno dei 272 barili blu che attualmente segnano la linea è stato posizionato solo dopo un complesso esame e l’accordo di entrambe le parti.
di Redazione