lunedì 2 settembre 2024
Massicci bombardamenti su Kiev. La Russia sta avanzando nel Donbass e nel Donetsk, come risposta all’offensiva ucraina a Kursk. E il presidente del Cremlino Vladimir Putin ha affermato che i nuovi attacchi sul suolo ucraino sono solamente colpa degli alleati occidentali. Per il leader russo, la Nato aizza l’Ucraina e la usa come arma contro Mosca. “Le élite occidentali continuano a fornire un sostegno politico, finanziario e militare su larga scala all’attuale regime ucraino, considerandolo un’arma contro la Russia”, ha affermato Putin al quotidiano mongolo Onoodor, citato dall’agenzia di stampa russa Tass. “Ne siamo ben consapevoli e continueremo a lottare per raggiungere tutti i compiti dell’operazione militare speciale al fine di garantire la sicurezza della Russia e dei suoi cittadini”, ha aggiunto lo zar di Mosca. “La ragione principale della tragica situazione odierna in Ucraina – ha proseguito Putin – è la deliberata politica anti-russa perseguita dall’Occidente collettivo guidato dagli Stati Uniti”. E ancora: “Per decenni hanno cercato il controllo totale sull’Ucraina: hanno finanziato organizzazioni nazionaliste e anti-russe, hanno lavorato con insistenza per convincere Kiev che Mosca è il suo eterno nemico e la principale minaccia alla sua esistenza”. Per il capo del Cremlino, l’Ucraina “si è virtualmente trasformata in una merce di scambio che l’Occidente ha utilizzato per raggiungere le sue ambizioni geopolitiche”.
Ma troppe vittime in Ucraina sono cadute per mano russa. Almeno 47 persone, tra cui cinque bambini, sarebbero rimaste ferite dopo che missili dell’esercito del Cremlino hanno colpito un centro commerciale e un complesso di edifici a Kharkiv. Nel Donetsk, invece, sarebbero cinque le vittime del bombardamento russo. I morti sarebbero “4 a Kurachove e 1 a Petrivka. Altre 11 persone sono rimaste ferite nel corso della giornata”, ha dichiarato il capo dell’Amministrazione statale regionale, Vadym Filashkin. Il massiccio attacco russo di ieri e oggi ha spinto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a rinnovare l’appello agli alleati, affinché permettano a Kiev di usare le armi occidentali in profondità nel territorio nemico. Perché La minaccia militare russa sta diventando sempre più ingombrante.
di Zaccaria Trevi