Gantz lancia l’ultimatum: dopo la guerra una direzione Usa-Ue-araba

lunedì 20 maggio 2024


Un ultimatum che indebolisce la posizione di Benjamin Netanyahu. Benny Gantz, membro del gabinetto di guerra israeliano e della Knesset, ha dato al presidente fino all’8 giugno per approvare il suo piano sul post-guerra a Gaza. Tel Aviv dovrebbe prendere, secondo il politico e generale, una “direzione Usa-Ue-araba”. Se così non sarà, Gantz lascerà l’Esecutivo d’emergenza. In quel caso, il Governo di Bibi rischierebbe grosso. E il premier replica: “Gantz sceglie di lanciare un ultimatum al Primo ministro invece di lanciarne uno a Hamas”. Durante una conferenza stampa, il leader del gabinetto di guerra israeliano ha voluto mettere alle strette il Primo ministro. “Devi scegliere, se non sceglierai usciremo dal Governo”, ha detto perentoriamente Gantz a Netanyahu.

Basta indecisione, è il momento di “vedere il quadro generale”, tracciando un piano di sei punti da approvare entro poche settimane. “Riportare gli ostaggi, abbattere Hamas e smilitarizzare Gaza”, per gettare le basi di un’alternativa a Gaza “che non sia né Hamas né Abu Mazen”, ha aggiunto l’ex ministro della Difesa israeliano. L’assetto della Striscia post-conflitto è il tallone d’Achille dell’Esecutivo di Bibi. Gantz sta dalla parte del ministro della Difesa Yoav Gallant, che nei giorni scorsi ha attaccato il premier per la sua “indecisione” sul dopoguerra. Mentre il capo dei centristi ha accusato “una parte dei politici di comportarsi in maniera codarda pensando solo a sé stessi”, un riferimento a Netanyahu e a tutta la destra ortodossa al governo. “Negli ultimi tempi qualcosa è andato storto, le decisioni essenziali non sono state prese, una piccola minoranza ci sta portando contro gli scogli”, ha rincarato la dose Gantz. Questo scossone è arrivato in un momento in cui non si vede la luce in fondo al tunnel della guerra. I negoziati sono fermi e le trattative per il rilascio degli ostaggitema più caro anche al Paese reale – sono state sospese.


di Zaccaria Trevi