Putin, tra guerra e rimpasto di governo

lunedì 13 maggio 2024


Cambiano alcuni vertici dell’Esecutivo di Mosca. Il rimpasto di Governo voluto da Vladimir Putin si è concentrato sulla dirigenza militare, e segna il primo vero cambiamento inaugurale del quinto mandato del capo del Cremlino, iniziato il 7 maggio scorso. Sergei Shoigu, il ministro della Difesa in carica da 12 anni, è stato sostituito da Andrej Belousov, già primo vice premier di Mosca. Shoigu passerà a capo del Consiglio di sicurezza nazionale. Un colpo di scena, una scelta importante per il capo di Stato russo, che ha scelto l’economia che ha saputo predire la crisi del 2008 per guidare uno dei compartimenti nevralgici dell’Esecutivo, impegnato nella guerra in Ucraina dal febbraio 2022. La scelta di Putin sembrerebbe voler integrare l’intero comparto militare con quello economico, viste le ripercussioni del conflitto armato sul Paese reale.

Belousov, un monetarista divenuto kenynesiano a capo della Difesa è per molti il segnale che, dalle parti del Cremlino, si prevede una guerra lunga. Per il Paese la scelta dell’economista 65enne rispecchia un desiderio di ricostruire il comparto e rilanciare l’integrazione con l’intera economia. Dmitry Peskov ha affermato che l’arrivo di Belousov al Ministero della Difesa è collegato ai processi in corso nell’economia russa. “È molto importante adattare l’economia del comparto all’economia del Paese. In modo che corrisponda alle dinamiche del momento attuale”, ha detto il portavoce di Putin.

Secondo un’altra fazione di esperti, invece, il capo di Stato russo avrebbe avviato questo rimpasto di Governo per preparare la Russia alla trattativa e ai futuri negoziati con Kiev. La “pistola fumante” sarebbe da ricercare nel fatto che il ministro degli Esteri Sergej Lavrov sia rimasto al suo posto, dopo 20 anni di servizio. Per questo motivo, la porta della diplomazia moscovita sarebbe tutt’altro che chiusa. Rimane ancora un mistero il fatto che Shoigu sia stato “silurato” proprio adesso, mentre la Russia sta avanzando sul campo di battaglia, e non quando l’ex ministro della Difesa è stato preso di mira dal fondatore di Wagner Evgenij Prigožin. Comunque, il vice di Shoigu Timur Ivanov è stato arrestato per corruzione il mese scorso, e gli è stato ordinato di rimanere sotto custodia fino all’inizio delle indagini ufficiali.


di Redazione