martedì 14 novembre 2023
L’ex premier inglese David Cameron è passato alla storia per aver convocato nel 2016 il referendum sulla Brexit, per poi perderlo facendo campagna per il no. Dopo le sue dimissioni di sette anni fa, adesso colui che fu il primo ministro più giovane nella storia della Gran Bretagna è stato nominato da Rishi Sunak come nuovo ministro degli Esteri. L’ex deputato Tory è stato reinserito d’urgenza nella Camera non elettiva dei Lord, poiché per i membri del Governo britannico è obbligatorio essere parte del Parlamento. James Cleverly invece, fino a ieri il titolare degli Esteri, è stato “ricollocato” da Sunak come nuovo ministro dell’Interno. Quest’importante rimpasto di Governo è avvenuto alla luce del siluramento di Suella Braverman, ex titolare del dicastero dell’Interno, dopo innumerevoli controversie e attacchi ai suoi colleghi di partito. Il “falco” della destra più oltranzista aveva pubblicato un articolo sul Times a proposito della manifestazione dell’11 novembre per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, seppure il pezzo non avesse ricevuto il via libera da Downing Street.
In passato “sono stato in disaccordo con Rishi Sunak su alcune decisioni individuali” ha scritto su X David Cameron in seguito all’annuncio del suo ritorno al Governo, dopo l’ufficiale ritiro dalla vita politica di sette anni fa. “So che è un leader forte e capace”, ha aggiunto il nuovo titolare degli Esteri inglese. Cameron ha detto di aver accettato l’incarico per spirito di “servizio verso il Paese”, in questo momento di incertezza a livello geopolitico e globale. Queste “sfide” – definite così da Cameron – comprendono la guerra tra Russia e Ucraina e “la crisi in Medio Oriente”.
Il Foreign Office, sotto la guida del nuovo titolare, dovrà agire in dialogo stretto con i suoi alleati per “far sentire la propria voce” con forza. “Per quanto io sia stato fuori dalla prima linea della politica negli ultimi sette anni – ha concluso l’ex premier 57enne – spero che la mia esperienza, come leader del Partito conservatore per 11 anni e come primo ministro per sei mi possa assistere” nell’aiutare Sunak alla guida del Governo.
di Redazione