Israele riconosce sovranità del Marocco sul Sahara

martedì 18 luglio 2023


Attraverso una lettera, Benjamin Netanyahu annuncia al re Mohammed VI l’apertura di un Consolato a Dakhla. Israele ha riconosciuto ufficialmente l’autorità del Marocco sul territorio del Sahara. È quanto si apprende da una nota della casa reale di Rabat. A tal proposito, il premier israeliano ha indicato che questa posizione del suo Paese sarà riflessa in tutti gli atti e documenti rilevanti del governo israeliano. Ha inoltre sottolineato che la decisione sarà trasmessa alle Nazioni Unite, alle organizzazioni regionali e internazionali di cui Israele è membro, nonché a tutti i Paesi con i quali Israele intrattiene relazioni diplomatiche.

Nella sua missiva al sovrano del Marocco, Netanyahu ha informato che Israele sta valutando positivamente l’apertura di un Consolato nella città di Dakhla e ciò nell’ambito della concretizzazione di questa decisione di Stato. La decisione israeliana di riconoscere lo status marocchino del Sahara è una grande vittoria politica e diplomatica per il regno e consolida il sostegno internazionale all’integrità territoriale del Paese. Inoltre, rafforza le dinamiche favorevoli create grazie alla visione di Mohammed VI manifestata negli ultimi anni.

Prima di Netanyahu, già gli Stati Uniti avevano compiuto un passo analogo, che ha portato sostegno all’autonomia del Sahara di oltre 15 Paesi europei, tra cui Germania, Spagna, Svizzera, Austria. Non è un caso, inoltre, che Israele voglia aprire un Consolato a Dakhla. Si registra, infatti, l’apertura di 28 Consolati dei Paesi africani, arabi e latinoamericani nelle province sahariane. Questa decisione faciliterà e incoraggerà gli investimenti israeliani e internazionali nelle province meridionali del Regno, ciò avviene nonostante il Re Mohammed VI abbia una posizione costante a favore dei legittimi diritti del popolo palestinese.


di Redazione