Ucraina, tra freddo e assenza di elettricità

venerdì 18 novembre 2022


Gli attacchi russi e le conseguenze del caso, come oltre dieci milioni di ucraini senza elettricità. Questo quanto denuncia il presidente Volodymyr Zelensky nel suo discorso. Tra l’altro, la temperatura del termometro climatico continua a scendere e, di conseguenza, c’è una crescita del consumo elettrico.

Intanto Guido Crosetto, ministro della Difesa, in un’intervista apparsa su Qn ha spiegato di sentire il dovere di “seguire una guerra che l’Italia non ha voluto o cercato, e farlo nel modo più serio possibile. L’obiettivo è farla finire e arrivare alla pace”. Poi va avanti, sottolineando che l’attacco russo in Ucraina “ha cambiato strategia: ora si rivolge contro le popolazioni civili e punta a provocare esodi di massa di milioni di persone che devono decidere se morire di freddo o lasciare le loro case. Distruggere le infrastrutture ucraine e mettere al buio le città vuol dire puntare a esportare la guerra in Europa, mandandoci migliaia di profughi per punirci di aver voluto aiutare l’Ucraina”. Secondo Crosetto il Governo “dovrà fare per forza un passaggio in Parlamento. L’autorizzazione agli invii di armi scade nel 2022 e va prorogata nel 2023. La linea da seguire per un eventuale sesto invio di armi la deciderà il Governo, non io da solo”.

Mykhailo Podolyak, il consigliere presidenziale ucraino, ha sostenuto – durante un briefing con i giornalisti – che la guerra potrebbe finire prima che l’Ucraina liberi tutti i territori con mezzi militari. Podolyak, così, ha commentato la dichiarazione del capo di Stato maggior americano, Mark Milley, secondo cui è molto bassa la probabilità di liberazione militare di tutti i territori occupati dai russi, compresa la Crimea.

Intanto, la Commissione europea si attende l’approvazione del finanziamento per 18 miliardi di euro all’Ucraina per il 2023: L’Ue, secondo Veerle Nuyts, “è più efficace quando agisce nell’unità e ci aspettiamo questa unità anche ora. La proposta del pacchetto fino a 18 miliardi di fabbisogno finanziario a breve termine per l’Ucraina per il prossimo anno è arrivata dopo le richieste del Consiglio europeo, dove se ne è discusso. Vista l’urgenza della questione, la Commissione conta di poter contare sul sostegno di tutti i membri Stati per l’adozione di questo pacchetto molto importante e tanto necessario”.

Infine, i Repubblicani trumpiani della Camera, guidati da Marjorie Taylor Greene, hanno promesso di dare battaglia sui finanziamenti all’Ucraina. Lo ha riportato la Cnn. Nel corso di una conferenza, è stato detto di aver chiesto il voto alla Camera per una risoluzione che imponga all’Amministrazione Biden di fornire i documenti relativi all’assistenza inviata in questi mesi alle forze di Kiev.


di Alessandro Buchwald