L’Isis rivendica l’attacco kamikaze a Kabul

martedì 6 settembre 2022


Sale a sei il numero delle vittime che per adesso hanno perso la vita nell’attentato suicida che ha provocato un’esplosione vicino all’ambasciata russa di Kabul, in Afghanistan. In data odierna, l’attacco è stato rivendicato dall’Isis. Il gruppo terroristico ha dichiarato su Instagram che un suo combattente “ha attivato la cintura esplosiva durante un incontro a cui hanno partecipato dipendenti russi” vicino allambasciata. L’attentatore jihadista, con il suo giubbotto esplosivo, è stato intercetto dalle forze di sicurezza talebane sul viale Darul Aman, “di fronte all’ambasciata russa.

Quando il kamikaze “ha cercato di attaccare il capo della sicurezza dell’ambasciata” vicino all’area dei visitatori, ha dichiarato Malavi Saber – capo della polizia della zona – è stato colpito. La bomba trasportata dal guerriero islamico sarebbe stata fatta esplodere in strada “prima – aggiunge Saber – che raggiungesse il suo obiettivo”, dopo essere stata scoperta dalle autorità. La deflagrazione avrebbe fatalmente colpito quattro cittadini afghani e “due dipendenti dell’ambasciata russa”, ha dichiarato su Twitter il portavoce della polizia di Kabul, Khalid Zadran. Il numero dei feriti rimane incerto.

Il ministero degli Esteri afghano è intervenuto sulla questione, condannando “con forza questo incidente” e ha trasmesso “le condoglianze al governo russo, al popolo e alle famiglie delle vittime”. Il portavoce della diplomazia talebana, Abdul Qahar Balkhi, ha dichiarato su Twitter che il Cremlino avrebbe confermato la morte di “due compagni” del personale dell’ambasciata e dei civili afghani che passavano vicino alla sezione consolare dell’ambasciata russa.

“Ora la cosa più importante è ottenere le informazioni dalla scena, su ciò che è accaduto ai nostri rappresentanti, ai nostri diplomatici”, ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in una conferenza stampa. I talebani hanno dichiarato che le loro agenzie di sicurezza stanno conducendo un’indagine approfondita sull’incidente e “prenderanno misure più serie per la sicurezza dell’ambasciata”.


di Edoardo Falzon