Mosca ai suoi soldati: fine guerra entro il 9 maggio

venerdì 25 marzo 2022


L’indicazione che stanno ricevendo i soldati russi dai loro superiori è quella che la guerra debba finire entro il 9 maggio. Questo è quanto indicato da Sky News. Allo stesso tempo, le forze armate ucraine hanno parlato di un “costante lavoro di propaganda in corso nel personale delle forze armate russe” proprio sul nove maggio, ovvero la data in cui la Russia celebra la “Giornata della vittoria” in memoria della capitolazione della Germania nazista durante la Seconda guerra mondiale.

Gli scontri

Sergej Orlov, sindaco di Mariupol, in una intervista a “Buongiorno” su Sky Tg24, ha detto: “La Russia uccide in media 150 civili ogni giorno. Non abbiamo ancora abbastanza armi per proteggere sufficientemente le nostre città contro questi pesanti attacchi”. Inoltre, ha notato che in città la situazione “è terribile. Sono 25 i giorni di blocco totale, senza nessun collegamento e non si riesce neanche a trasferire farmaci, acqua, cibo. Dai 150mila ai 200mila cittadini sono ancora in città. È una stima, ovviamente. Negli ultimi dieci giorni abbiamo evacuato circa 60mila cittadini verso Zaporizhzhia e altre città”.

Gennady Trukhanov, sindaco di Odessa, da par sua ha evidenziato: “Abbiamo timori, lo dicono in particolare i militari e gli esperti, che Odessa possa essere accerchiata con un sostegno dalla Transnistria. In primo luogo, la flotta nemica può avvicinarsi dal mare. In secondo luogo, possono sfondare la difesa di Voznesensk e Mykolaiv. Ma sono sicuro che non sfondano, perché le nostre forze armate stanno combattendo duramente lì. La situazione ora è calma ma tesa”.

Ukrinform, che ha citato la polizia della regione di Kharkiv, ha riferito che l’esercito russo ha bombardato un policlinico a Kharkiv, nel distretto di Osnovyansky, dove sarebbero decedute quattro persone: “Gli occupanti russi continuano a uccidere civili a Kharkiv. A seguito del bombardamento mattutino delle infrastrutture civili con lanciarazzi, 7 civili sono rimasti feriti, 4 dei quali sono morti”.

Intanto il ministero della Difesa inglese, in un bollettino pubblicato su Twitter, ha puntualizzato: “La controffensiva ucraina, insieme al ripiegamento delle forze russe su linee di rifornimento troppo estese, ha permesso all’Ucraina di rioccupare città e posizioni di difesa fino a 35 chilometri a est di Kiev. Le Forze ucraine probabilmente tenteranno ancora di spingere indietro le forze russe lungo l'asse nord-occidentale da Kiev fino all’aeroporto di Hostomel”.

Corridoi umanitari

Risulterebbero due i corridoi umanitari concordati oggi in Ucraina, nella zona sud del Paese, che vanno da ️Mariupol a Zaporizhzhia e da Melitopol a Zaporizhzhia. Allo stesso tempo, l’ufficio della Procura ucraina, avrebbe segnalato che al 25 marzo “135 bambini sono morti in Ucraina a causa dell’aggressione dell'esercito russo, 184 bambini sono rimasti feriti”. Da segnalare, poi, due missili che nella notte scorsa hanno colpito una struttura militare ucraina nella periferia di Dnipro.


di Alessandro Buchwald