Kazakistan: ritiro delle truppe a guida russa

giovedì 13 gennaio 2022


Via al ritiro delle truppe dal Kazakistan da parte del contingente dell’Organizzazione del Trattato per la sicurezza collettiva (Csto), l’alleanza militare di sei Paesi ex sovietici a guida russa dispiegata nel territorio dove sono stati registrati i violenti disordini dei giorni scorsi.

La missione

“Le unità delle forze di pace collettive dell’Organizzazione hanno compiuto la loro missione nella Repubblica del Kazakistan e stanno iniziando a preparare le loro attrezzature e i loro beni perché vengano caricati sugli aeroplani delle Forze Aerospaziali Russe – ha riferito il ministero della Difesa russo – il ritorno delle forze di pace nei loro Paesi verrà organizzato in collaborazione con i kazaki”.

Il Comitato di sicurezza nazionale

“Attualmente la situazione si è stabilizzata in 14 regioni del Kazakistan – ha detto il Comitato di sicurezza nazionale – per questa ragione, il quartier generale operativo per la lotta al terrorismo notifica che l’operazione si è conclusa”. Mentre in altre tre regioni il livello di minaccia “rimane rosso”.

Gli arresti

Kassym-Jomart Tokayev, presidente kazako, è arrivato ad Almaty, la città in cui sono maggiormente divampati i violenti disordini esplosi nei giorni scorsi dopo il rincaro del carburante. Solo ieri la polizia ha assicurato di aver arrestato quasi 2 mila sospetti “rivoltosi e saccheggiatori”.


di Redazione