Venezuela: nuovo blackout mette in ginocchio il Paese

venerdì 26 aprile 2019


La scorsa notte un nuovo blackout ha interessato alcune zone di Caracas e praticamente metà del Paese, senza che le autorità abbiano per il momento comunicato le ragioni del nuovo guasto. Oltre alla capitale e alla sua provincia, l’interruzione ha riguardato aree degli Stati di Carabobo, Aragua, Cojedes, Monagas, Nueva Esparta, Táchira, Mérida, Miranda, Lara, Zulia, Anzoátegui, Barinas, Yaracuy e Sucre.

Dopo i ripetuti incidenti avvenuti il 7 marzo scorso, con gravi conseguenze per l’attività economica nazionale e per la distribuzione di acqua potabile, il blackout si è registrato nell’ambito di un piano di razionamento dell’erogazione di energia elettrica necessario, secondo il governo, per ridare vitalità al Sistema elettrico nazionale (Sen).

Per Nicolás Maduro i guasti sono stati provocati da “attacchi terroristici” promossi dagli Stati Uniti alla centrale di Guri che produce l’80 per cento dell’energia elettrica nazionale.

L’opposizione ha subito smentito questa ipotesi, denunciando che i blackout sono sempre più frequenti e prolungati, assicurando che essi sono la conseguenza “di cattiva gestione, corruzione, mancanza di investimenti e manutenzione del sistema elettrico da parte del governo”.


di Redazione