Muro, Trump vara un nuovo piano

lunedì 11 marzo 2019


Donald Trump ci riprova. Ha deciso di sfidare nuovamente il Congresso a proposito del muro al confine con il Messico. Il presidente è tornato a chiedere 8,6 miliardi di dollari per la costruzione di nuove barriere ai confini meridionali. Ma Trump ora intende varare un piano di austerity pur di ottenere i fondi per costruire il muro. Si tratta di fondi che sta cercando di ottenere attraverso lo “stato d’emergenza”. In realtà, prova a recuperarli anche per le vie ordinarie. Il progetto di budget federale prevede una manovra di austerity su tutte le spese pubbliche non-militari: 2.700 miliardi di dollari di tagli, spalmati su un decennio. La richiesta per il muro è indirizzata alla costruzione o al rafforzamento di 722 miglia lungo la frontiera col Messico.

Il rischio di un nuovo braccio di ferro tra il presidente e il Congresso potrebbe provocare la riedizione di un nuovo “Shutdown”. Vale a dire, il blocco delle attività federali. L’opposizione democratica, che controlla la Camera, proverà a bloccare il presidente? Frattanto, l’economia globale lancia segnali di rallentamento, e di conseguenza anche la crescita americana potrebbe risentirne. Sono numerosi i segnali di allarme: il forte aumento del disavanzo commerciale e il dato molto deludente sull’occupazione a febbraio, con soli 20mila posti di lavoro creati.


di Redazione