Il missile nucleare di Putin fa paura alla Nato

giovedì 27 dicembre 2018


Ora anche la Nato teme il nuovo missile ipersonico testato dalla Russia. Si chiama “Avangard” e secondo Vladimir Putin farà invecchiare immediatamente tutti gli attuali sistemi missilistici. Il presidente russo ha annunciato al governo la buona riuscita dei test. “La Russia – ha detto Putin – ha un nuovo tipo di arma strategica, e nel 2019 il nuovo sistema strategico intercontinentale “Avangard” entrerà al servizio delle Forze armate. Il test è stato un successo completo, siamo i primi ad avere questo tipo di arma strategica”. Dalle prime ricostruzioni dei media russi, il missile avrebbe percorso 6mila chilometri dalla regione degli Urali fino alla catena del Kura, in Kamchatka. Avangard, in grado di volare a velocità ipersoniche, più di venti volte oltre la velocità del suono, circa 24.500 chilometri orari, è capace di trasportare più testate nucleari indipendenti montate su cosiddetti “veicoli di rientro manovrabili”. Il nuovo missile ha una gittata accertata di 5.800 chilometri. Ma secondo i russi, il sistema potrebbe superare senza problemi gli 11mila chilometri.

Il comandate in capo della Marina russa, l’ammiraglio Vladimir Korolev, aveva detto al quotidiano “Krasnaya Zvezda” che “gli Stati Uniti hanno aumentato il numero dei sistemi strategici non nucleari ad alta precisione nelle acque che circondano la Russia”. Sarà un caso, ma poche ore dopo, Putin ha annunciato il risultato del test del missile ipersonico. Il significato è evidente: tra Mosca e Washington continua a regnare la tensione.


di Redazione