Trump-Rohani continuano a volare gli insulti

martedì 24 luglio 2018


La tensione tra Stati Uniti e Iran è sempre più alta. Dopo l’attacco che il presidente americano Donald Trump ha rivolto ad Hassan Rohani, intimando di “fare attenzione”, è arrivata la controreplica durissima di Teheran: “Trump, una persona stupida e incapace”. Per il capo della Giustizia iraniana Sadegh Amoli Larijani, “quelle di Trump sono affermazioni fatte da una persona incapace e stupida come lui. Ogni mossa illogica e poco saggia degli Stati Uniti porterà a una risposta indimenticabile dell’Iran che rimarrà nella storia”. Sul fronte americano, a gettare benzina sul fuoco ci pensa John Bolton, consigliere per la sicurezza nazionale, un “falco del trumpismo”: “Il presidente Trump – ha dichiarato – mi ha detto che se l’Iran farà qualcosa di negativo pagherà un prezzo che solo pochi Paesi hanno pagato finora”.

Mike Pompeo, segretario di Stato americano, aveva detto che “il livello di corruzione e ricchezza tra i leader del regime di Teheran dimostra che l’Iran è gestito da qualcosa che somiglia alla mafia più che a un governo”. Frattanto, Israele plaude alla “linea dura” dell’amministrazione Trump. Il premier Benjamin Netanyahu definisce “determinate” le parole usate dal presidente americano e da Pompeo. “Per anni l’Iran – sostiene – è stato viziato dalle potenze. Fa piacere vedere che gli Stati Uniti cambino ora quell’atteggiamento errato”. Il riferimento è evidente: a quella fase lontana della distensione inaugurata da Barack Obama con il governo di Teheran.

 


di Guglielmo Eckert