Tempesta di sabbia in India: oltre 90 morti

giovedì 3 maggio 2018


Una tempesta di pioggia, grandine e sabbia si è abbattuta sul nord ovest dell’India. Le vittime accertate negli Stati indiani di Uttar Pradesh e Rajasthan sono oltre novanta. Al di là delle vittime, le autorità indiane hanno segnalato anche più di centoquaranta feriti nei due principali Stati colpiti dalla tempesta. È quanto riferisce oggi Ndtv di New Delhi.

Per la Protezione civile indiana, che è ancora all’opera per valutare l’entità dei danni causati dall’ondata di maltempo, i morti segnalati sono stati sessantasette in Uttar Pradesh, trentasei nella sola città di Agra, che ospita il Taj Mahal. E sono oltre ventisette le vittime nel vicino Rajasthan.

La tempesta è stata breve ma intensa. Ha divelto alberi e scoperchiato i tetti delle case. Ha interessato anche New Delhi, dove però non si sono registrate vittime. L’improvvisa raffica di vento, durata pochi minuti, ha creato forti disagi alle operazioni aeroportuali della capitale. Quindici voli, tra cui due internazionali, sono stati dirottati.

Il premier indiano Narendra Modi ha espresso il proprio cordoglio alle famiglie delle vittime e ha chiesto alle autorità di fare tutto il possibile per aiutare le popolazioni delle zone più colpite.

Secondo il Dipartimento meteorologico dell’Aeronautica indiana, nel distretto di Agra, Uttar Pradesh, sono caduti ieri sera in meno di tre ore 48,2 millimetri di pioggia, accompagnati da venti con picchi di 126 chilometri orari.

Per Hemant Gera, del dipartimento locale di gestione delle catastrofi e degli aiuti umanitari, “la maggior parte dei trentuno morti e oltre cento feriti viene dai tre distretti di Alwar, Dholpur e Bharatpur”. La sospensione dell’energia elettrica ha provato un blackout nell’intero distretto di Alwar.


di Manlio Fusani