Sud Sudan, condannato a morte ex colonnello dell’esercito sudafricano

venerdì 23 febbraio 2018


Un ex colonnello sudafricano è stato condannato a morte in Sud Sudan. Secondo la sentenza del tribunale, William Endley, questo il nome dell’ex ufficiale, avrebbe  tentato di rovesciare il presidente sud sudanese Salva Kiir.

In buona sostanza, Endley è accusato di aver fornito consigli al leader dei ribelli sud sudanesi Riek Machar, le cui milizie sono in conflitto con l’esercito di Giuba dal 2013. Ma c’è di più. Oltre alle accuse di cospirazione, Endley è stato condannato per  fornitura di armi, spionaggio, insurrezione, sabotaggio, terrorismo e ingresso illegale in Sud Sudan.

È questa la ricostruzione fatta da Eye Radio. Secondo l’emittente radiofonica, Endley avrebbe quindici giorni di tempo per presentare appello.

Lo scorso 21 dicembre le parti in conflitto hanno siglato ad Addis Abeba un accordo per il cessate il fuoco, nell’ambito del Forum per gli accordi di pace in Sud Sudan, allo scopo di rilanciare la tregua siglata nel 2015.

Il cessate il fuoco è stato tuttavia violato lo scorso 4 gennaio con i nuovi scontri scoppiati nei pressi della capitale Giuba, tra le truppe governative e le milizie ribelli, quando un gruppo di combattenti ha cercato di impadronirsi di un avamposto dell’esercito sud sudanese.


di Redazione