Nyssen e Macron puntano sulle biblioteche

martedì 20 febbraio 2018


Le biblioteche per rilanciare la cultura francese. È la tesi di Emmanuel Macron. Il governo francese vuole infatti promuovere la loro apertura ogni giorno, domenica inclusa. Proprio oggi, il presidente francese, insieme alla ministra della Cultura Françoise Nyssen, è in visita alla Mediateca di Mureaux, nel dipartimento delle Yvelines, poco distante da Parigi.

In questa occasione, i due hanno ricevuto un rapporto ufficiale sulle biblioteche municipali del Paese curato dall’accademico Eric Orsenna. Il quale, designato “ambasciatore della lettura”, ha realizzato un tour di tre mesi per studiare l’attuale funzionamento delle biblioteche e delle sale di lettura.

Nel corso della vittoriosa campagna elettorale, Macron si era impegnato ad estendere gli orari di apertura delle biblioteche: la sera e nel fine settimana. Secondo il presidente si tratta di “un modo di rafforzare la cultura di prossimità e lottare contro la segregazione culturale”.

In Francia, la lettura pubblica dispone di 16.500 luoghi tra biblioteche e punti d’accesso ai libri, 38mila agenti, 82mila volontari, per uno spazio complessivo di 16,5 milioni di metri quadri.

Secondo Le Monde si tratta “dell’equivalente di cento musei del Louvre”. Nel 2016, il 40 per cento dei francesi di oltre 15 anni si è recato in biblioteca. Ma solo il 12 per cento ha preso in prestito dei libri. L’obiettivo è aprire “meglio e di più”.

Per Nyssen è necessario che, “almeno una biblioteca per provincia diventi un luogo di apprendimento del francese, in particolare, per i migranti, e che, almeno tre biblioteche propongano un modulo di sensibilizzazione contro le fake news”.


di Redazione