Florida, un corteo di studenti anti armi sfila contro Trump

sabato 17 febbraio 2018


Emma Gonzalez sfida il presidente americano. La giovane studentessa è sopravvissuta alla sparatoria del liceo di Parkland, in Florida, dove 17 persone due giorni fa sono state uccise dai colpi sparati dal 19enne Nikolas Cruz, un ragazzo problematico. Gonzalez, nel corso di un corteo di studenti anti armi a Fort Lauderdale, si è rivolta direttamente a Donald Trump e “a tutti gli uomini politici che hanno ricevuto doni dalla Nra, dico semplicemente: vergognatevi!”.

Nra sta per National rifle association, la potente lobby delle armi al centro del documentario Premio Oscar “Bowling a Columbine”, firmato da Michael Moore nel 2002. Già. Perché anche Trump ha ricevuto ingenti finanziamenti dalla Nra, nel corso della sua vittoriosa campagna elettorale di due anni fa.

La ragazza ha attaccato duramente Donald Trump. “Se il presidente mi dice che è stata una tragedia terribile e non puoi farci nulla, gli chiederò quanto abbia incassato dalla Nra. Vergogna!”.

Le armi negli Stati Uniti sono 357 milioni in rapporto ai 317 milioni di americani. Cruz, l’autore del massacro, ha acquistato legalmente il fucile d’assalto Ar-15. Si tratta dell’arma preferita dagli stragisti.

Trump è sotto accusa anche perché, nel febbraio 2017, decide di revocare la disposizione che impone di segnalare all’archivio dell’Fbi, per i controlli obbligatori su chiunque intenda acquistare un’arma, le perone con disturbi mentali.


di Mino Tebaldi