Il dem Schumer chiede a Trump sanzioni contro la Russia

venerdì 16 febbraio 2018


“Subito effettive le sanzioni contro Mosca”. È quanto chiede il democratico Chuck Schumer al presidente americano Donald Trump. L’appello del leader di minoranza al Senato giunge dopo l’annuncio di Robert Mueller dell’incriminazione di tredici cittadini russi e tre entità russe.

Il procuratore speciale che indaga sul Russiagate vuole accertare le interferenze di Mosca nelle elezioni presidenziali americane del 2016.

“Le incriminazioni di Mueller – ha detto Schumer – sono l’ulteriore prova che il presidente russo Vladimir Putin ha diretto una campagna volta ad interferire con le nostre elezioni, con l’obiettivo di indirizzarne il risultato”.

Per il senatore democratico, “alla luce di queste incriminazioni, Trump dovrebbe immediatamente attuare le sanzioni che il Congresso ha approvato”. Per Schumer è necessario fare presto, per impedire ulteriori e pericolose ingerenze nelle elezioni di medio termine del 6 novembre prossimo.

Il parlamentare è convinto che “la Russia continuerà a cercare di interferire nella nostra democrazia e l’amministrazione deve diventare molto più vigile nel proteggere le elezioni del 2018, avvertendo il pubblico ogni volta che i russi cercano di interferire”.

Frattanto, la replica di Trump arriva in maniera indiretta. Sempre attraverso Twitter, come ormai accade spesso. “Non c’è collusione!”, ha scritto il presidente. Per Trump, “la Russia ha iniziato la sua campagna contro gli Stati Uniti nel 2014, molto prima che io annunciassi che avrei corso come presidente. I risultati delle elezioni non sono stati influenzati. Il comitato elettorale della campagna di Trump non ha fatto nulla di sbagliato”.


di Mino Tebaldi