Polemica per la presenza di Maduro all’insediamento di Pinera

mercoledì 7 febbraio 2018


Nicolas Maduro è ancora al centro di accese polemiche. L’ultima riguarda l’invito ufficiale alla cerimonia d’insediamento del nuovo presidente cileno Sebastian Pinera, il prossimo 11 marzo. Ma i parlamentari che compongono la Commissione bicamerale sugli affari esteri esprimono la loro contrarietà alla presenza di Maduro.

Per il senatore Francisco Chahuan, membro del partito Renovacion Nacional, “il presidente venezuelano non è benvenuto. Non rispetta la clausola democratica dell’Organizzazione degli stati americani (Osa) e dell’Unasur e si fa gioco del ruolo del Cile come mediatore nel dialogo con l’opposizione”.

Secondo il deputato Issa Kort, dell’Unione democratica indipendente, “il protocollo e la tradizione del nostro Paese indica d’invitare tutti i capi di Stato del continente, senza eccezioni. E noi non dobbiamo agire contro le nostre tradizioni. Dovrebbe essere il servizio diplomatico venezuelano a raccomandare a Maduro di non viaggiare”.

Per il democristiano Jorge Pizarro, “purtroppo tutti sappiamo che in Venezuela si vive una situazione tragica, dove Maduro sta commettendo abusi e usando tutti i mezzi a sua disposizione per perdurare nel potere. Se gli rimane un po’ d’intelligenza non dovrebbe venire”.

La presenza del leader venezuelano non è gradita neppure alla sinistra. Infatti, il deputato Vlado Mirosevic, appartenente alla coalizione del Fronte Ampio progressista di Beatriz Sanchez sostiene che “Maduro sia un leader che ha abbracciato pratiche antidemocratiche. Sarebbe meglio se restasse in Venezuela”.


di Redazione