martedì 6 febbraio 2018
Emmanuel Macron promette un avvenire radioso alla Corsica. Il presidente francese ad Ajaccio ha reso omaggio al prefetto Claude Erignac, assassinato vent’anni fa nel capoluogo corso.
“La Repubblica – ha detto Macron – deve conservare questa ambizione di dare alla Corsica un avvenire all’altezza delle sue aspettative, intransigente con le richieste che la farebbero uscire dal girone repubblicano”. Il capo dello Stato ha pronunciato un discorso molto atteso. Soprattutto dai dirigenti nazionalisti corsi, che rivendicano “un dialogo senza tabù, per una maggiore decentralizzazione”.
Per il presidente francese, l’omicidio del prefetto Erignac, messo a punto da un commando nazionalista il 6 febbraio 1998 “non si giustifica e non si spiega”. Macron ha preso parte alla cerimonia in memoria del prefetto organizzata esattamente dove venne ucciso. Quel luogo da oggi si chiama piazza Claude Erignac.
“In questo modo – ha detto il presidente francese – noi suggelliamo la nostra unione indistruttibile in seno alla Repubblica, perché la Corsica, terra di fierezza e di dignità, è stata sporcata da questo crimine”.
All’intitolazione ha partecipato il presidente del Senato Gérard Larcher. Mentre si è registrata l’assenza “polemica” del presidente dell’Assemblea corsa, l’indipendentista Jean-Guy Talamoni.
di Redazione