La laurea di Erdogan

mercoledì 15 giugno 2016


In Turchia, la Costituzione prevede che un cittadino non possa essere eletto alla suprema carica, quella di presidente della Repubblica, se non è in possesso di un diploma di laurea.

Nelle scorse settimane è scoppiato un caso sulla veridicità del diploma di laurea del presidente Recep Erdogan, alimentato dai partiti dell’opposizione. Yusuf Halacoglu, leader del partito nazionalista Mhp, ha affermato pubblicamente che la laurea del presidente turco è contraffatta.

La risposta ufficiale non si è fatta attendere; il portavoce della presidenza, Ibrahim Kalin, assai seccato per i continui attacchi personali al capo dello Stato, ha risposto che se necessario gli uffici della presidenza sono pronti a fare milioni di copie del diploma di laurea del presidente da inviare a tutti i cittadini del Paese.

Secondo la sua biografia ufficiale, Erdogan si è laureato nel 1981 in economia, dopo quattro anni di studio presso la Facoltà di Economia e Scienze dell’Amministrazione dell’Università di Marmara; in precedenza aveva compiuto gli studi superiori presso la scuola di formazione professionale religiosa di Istanbul, ottenendo anche il titolo di Imam, di cui è particolarmente orgoglioso.

L’università di Marmara, di cui l’attuale rettore, Mehmet Emin Arat, è un ex compagno di classe del presidente, aveva pubblicato la foto del diploma nel 2014, quando, dopo tre mandati come primo ministro, Erdogan era stato eletto per la prima volta presidente della Repubblica, trionfando nell’elezione a suffragio universale.

Secondo l’Associazione dei docenti universitari turchi, il presidente Erdogan non avrebbe un diploma di laurea, che si consegue dopo quattro anni di Università, ma si sarebbe fermato al titolo inferiore, ottenuto dopo tre anni, e per di più in una scuola che è stata associata all’Università di Marmara solo nel 1983, dopo quindi gli studi del presidente.

Un ex procuratore, ora a capo di un’associazione di giudici liberali e oppositori al regime, Omer Faruk Eminagaoglu, ha perfino denunciato Erdogan alla Procura di Ankara per falso in atto pubblico, il diploma di laurea, e ha presentato un esposto al Supremo Consiglio Elettorale chiedendo la destituzione immediata del presidente, in quanto l’assenza della laurea rende automaticamente non ammissibile Erdogan alla suprema carica.

Il Supremo Consiglio ha respinto l’esposto e la Procura ha archiviato la denuncia con un non luogo a procedere. Le opposizioni hanno contestato duramente la rapidità dei giudici, lamentando il controllo totale del regime di Erdogan su tutte le amministrazioni, compreso la giustizia. Su Twitter i partiti contro Erdogan hanno lanciato un ashtag #ilsuodiplomaèfalso.

Per ironia della sorte, mentre si infervorava il dibattito in Turchia, la Makerere University di Kampala, capitale dell’Uganda, attribuiva al presidente Erdogan in pompa magna la sua 44esima laurea ad honorem. Se pensiamo che il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha ricevuto nei suoi otto anni alla Casa Bianca solo sei lauree honoris causa, il Sultano di Ankara ne esce alla grande.


di Paolo Dionisi