Germania: rissa per i würstel

mercoledì 13 aprile 2016


Ma lo avete letto (o sentito) cosa è successo qualche giorno fa in terra tedesca? Roba da far accapponare la pelle... Per quel che ci riguarda plaudiamo la pizza ed il mandolino per i quali i “crucchi” si dilettavano a prenderci per i fondelli. No, non è un senso di antigermanicità: è solo un dato di fatto. A quelli che vengono riconosciuti come i padroni (?) d’Europa, non è bastata la scandalosa vicenda legata alla Volkswagen: no, sono andati oltre fino a giungere alla rissa per il würstel. Che, per carità, ci può anche stare tra homeless in cerca di qualcosa da mangiare, ma non di certo all’assemblea dei 5mila soci della Daimler-Benz, al cui buffet di fine-lavori si è scatenata una zuffa per la conquista di qualche Saitenwuerschtle in più, il classico würstel del Baden-Württemberg.

Per quella pausa-pasto l’azienda ne aveva messo a disposizione degli astanti (almeno a leggere le cronache relative al misfatto) ben 12.500 pezzi. Ma c’è stato un ingordo piccolo azionista che ha ritenuto opportuno mettere nella propria sportina qualche würstel in più per portarselo a casa. Dalle proteste di altri partecipanti in quel buffet si è passati ad una baruffa che ha costretto i vertici della casa automobilistica a richiedere l’intervento della polizia considerando insufficiente l’intervento della security interna per sedare gli animi.

Non per essere nazionalisti a tutti i costi ma, e la signora Angela Merkel ed i suoi seguaci ci scuseranno, tra i falsi dati sulle emissioni delle autovetture e le risse per il salsicciotto, noi tiferemo sempre per quella pizza e quel mandolino.


di Gianluca Perricone