Noi Occidente, loro Uccidente

venerdì 20 dicembre 2024


Sassolini di Lehner

Si approssima Babbo Natale e dobbiamo essere buoni e generosi. Ebbene, esorto tutti gli amici dell’Opinione delle libertà a donare, ma non ai pargoli del Terzo Mondo, bensì ai fanciulli europei. In tv ci rompono le scatole, facendoci vedere di continuo lacrimevoli scene di bambini neri che piangono, soffrono la fame e patiscono varie patologie. Quindi, dopo la spettacolarizzazione dei malatini, attori più o meno convincenti, ci chiedono un contributo mensile per curarli, salvarli e, magari, farli pure diplomare e laureare. Ebbene, cari amici, se volete meritarvi il titolo di buoni a tutto tondo, non donate neppure un centesimo alle bieche sirene televisive. Essere buoni non significa essere creduloni, cerebrolesi o tendenti al suicidio.

Peraltro, sussiste sempre il sospetto che non tutti gli oboli finiranno ai bimbi, scorrendo invece negli estuari dei furbastri umanitari interrazziali. Le cifre ci ammoniscono, spiegandoci che donare stoltamente è peccato mortale, assai peggio della “troppa frociaggine” presente nella non più Sancta Ecclesia di Jorge Mario e dell'eroteologo Victor Manuel Fernández. Con le incessanti spedizioni di aiuti, la popolazione africana, che un secolo fa rappresentava il 9 per cento di quella mondiale, circa 140 milioni in tutto, oggi è arrivata a quasi un miliardo e mezzo. Inoltre, si avvia presto a rappresentare il 25 per cento della popolazione del globo, attestandosi su oltre 2 miliardi e mezzo entro il 2050. Insomma, il saggio si chiederebbe: perché continuare a moltiplicare chi cresce, dimenticando chi decresce e viene invaso da chi cresce?

Invece di aiutarli con proclami di castità, preservativi ed anticoncezionali, li abbiamo riempiti di lattosio, proteine, carboidrati, vitamine, sali minerali, ormoni, medicinali. Il testosterone, incrementato dai ricchi pacchi-dono degli idioti buonisti occidentali, ha decuplicato le nascite, che, invece, avrebbero dovuto essere tenute sotto controllo. A causa del coito ergo sum dell'africano vitaminizzato, la fame non è mai diminuita, giacché le bocche da saziare, stante il carburante proteico arrapante, sono aumentate a dismisura.

Non basta. Il miliardo e mezzo di africani, lievitato grazie alla ricca e grassa inoculazione costante di stupidaggine buonista occidentale, è stato, alla fine, regalato a Vladimir Putin ed a Xi Jinping, i quali scavano liberamente sotto i piedi dei troppi africani per incamerare petrolio, rame, piombo, diamanti, oro, germanio, argento, manganese, coltan, scandio, ittrio e tutte le altre cosiddette terre rare, oggi divenute preziosissime a causa della scimunitaggine del green deal. Neanche lo scemo del villaggio globale, dunque, darebbe altri soldi all'Africa dei russi e dei cinesi, ai quali fa pure comodo che i nativi si trasferiscano altrove. Di contro all’esplosione demografica dei presunti morti di fame africani, noi europei stiamo scomparendo. Un secolo fa eravamo il 30 per cento della popolazione mondiale, oggi siamo al 10 per cento, ma la discesa continuerà inesorabile, se non si cambia registro, anche in futuro.

Femministe abortiste, Lgbtqia+, Partito democratico, avanzi avariati del Pci, grulli e grullini, Francesco e franceschelli lavorano, consapevolmente o no, con solerzia al fine di farci scomparire del tutto dal pianeta. L'Europa giudaico-cristiana, per gli accoglisti totali, dovrebbe islamizzarsi e ripaganizzarsi. Loro non sono Occidentali, bensì ferocemente Uccidentali. Ebbene, vestiti da Babbo Natale, voi, buoni dotati di ragione, donate di cuore ed a piene mani ai bambini europei. Il nostro futuro dipende dall'aumento esponenziale del coito ergo sum, non più in Africa o in Asia, ma nel Vecchio Continente. Siate generosi: mamma Europa se lo merita, avendo insegnato all’universo mondo i segreti delle arti, della scienza, della conoscenza.

In più, anche l'arte della guerra con Carl von Clausewitz, che, va rimarcato, era prussiano riciclato tedesco. E la Germania, dalle belve di Teutoburgo a Martin Lutero, da Otto von Bismarck ad Adolf Hitler, sino a Ursula von der Leyen e a Olaf Scholz, rimane la parte impresentabile – due guerre mondiali costate circa 80 milioni di morti e 6 milioni di ebrei nelle camere a gas sono orrori indimenticabili – del Vecchio Continente. Salviamola, comunque, mamma Europa. Salviamo il soldato San Benedetto, il padre del Vecchio Continente.


di Giancarlo Lehner