lunedì 28 agosto 2023
Sassolini di Lehner
Di contro a Guido Crosetto, censore doroteo dell’Esecutivo Meloni, da liberalsocialista isolato ed emarginato difendo il pur obsoleto diritto di esprimere le proprie opinioni. Ergo, difendo il generale Roberto Vannacci i cui punti di vista sono certo politicamente scorretti, ma non per questo definibili come “farneticazioni”, visto che si tratta di idee condivise da molti italiani sani di mente.
Il generale, inoltre, non le ha sparate in televisione, né nei giornali radio, con lettera al Corriere della Sera o sui social, limitandosi a scriverle in un libro, cioè nello strumento comunicativo ormai antiquato e sicuramente meno rumoroso. Del resto, di questi tempi, dato che l’homo lector librorum è in via di estinzione, se si vuole ben custodire un segreto, basta celarlo in un volume.
di Giancarlo Lehner