martedì 18 luglio 2023
Sassolini di Lehner
Visto l’accanimento mediatico-giudiziario verso il defunto Silvio Berlusconi, mi pare che i forcaioli d’Italia, in toga o iscritti all’Ordine, stiano reiterando il Sinodo del cadavere (897 d.C.) contro Papa Formoso.
Nove mesi dopo la morte, il cadavere fu esumato, rivestito, accomodato sul banco degli accusati, interrogato. Siccome il morto omertoso – omertà chiaro segno di mafiosità – non rispose alle domande, fu ineluttabilmente condannato.
Via i paramenti pontifici, mozzate tre dita della mano destra, gettato nel Tevere, il corpo navigò per tre giorni, approdando, infine, alla battigia di Ostia.
Historia macabra che sembra ripetersi.
di Giancarlo Lehner