lunedì 9 giugno 2025
Il 10 giugno a Montecitorio debutta l’Osservatorio risk management & compliance integrata di Assoholding in partnership con la Federazione relazioni pubbliche italiana (Ferpi) e Assoconsult – Confindustria Management Consulting
Le aziende oggi inseguono un stravolgimento continuo delle leggi. Il cambiamento normativo non aspetta, e oggi più che mai le imprese non possono permettersi di rincorrerlo: Csrd, normativa 231, Esg, tax control framework, eccetera. Come applicare la Csrd alle medie imprese? Come integrare sostenibilità e responsabilità penale d’impresa? L’Osservatorio sul risk management & compliance integrata, promosso da Assoholding in partnership con Ferpi e Assoconsult, nasce con la missione di essere una piattaforma istituzionale per connettere accademici, imprenditori, professionisti e policy maker con l’obiettivo di costruire, insieme al Legislatore, le nuove frontiere della compliance sostenibile. L’appuntamento ufficiale è fissato per martedì 10 giugno, dalle 11 alle 13:30, nella cornice istituzionale della Sala della Regina della Camera dei deputati.
“La compliance non può più essere un onere da sopportare, ma deve diventare una risorsa da governare. Per farlo, occorre reintrodurre un principio fondamentale: la proporzionalità. Le regole devono essere sostenibili anche per le Piccole e Medie imprese, non solo per le grandi strutture”, ha spiegato Gaetano De Vito, presidente di Assoholding. Si parlerà, tra le altre cose, di come interpretare e applicare la Csrd e il tax control framework, di responsabilità penale d’impresa e normativa 231, di governance sostenibile e integrazione dei criteri Esg. Ma anche di finanza d’impatto, Diversity, equity e inclusion (Dei), crisi d’impresa e compliance.
“La compliance – ha spiegato Lorenzo Echeoni, direttore generale Assoholding – nata per accompagnare e regolare lo sviluppo delle imprese, rischia oggi di trasformarsi in una forma di selezione innaturale, una sorta di eugenetica aziendale, se non viene affrontata in modo collegiale e integrato. Il pericolo è che si trasformi nello strumento con cui il grande schiaccia il piccolo. Dobbiamo restituirle la giusta funzione: non è l’impresa che deve servire la compliance, ma la compliance che deve servire l’impresa”.
Il progetto dell’Osservatorio sarà presentato da un panel di altissimo profilo istituzionale, accademico e professionale. Aprirà i lavori l’onorevole Alberto Luigi Gusmeroli, presidente della X Commissione Attività produttive, commercio e turismo della Camera, promotore dell’iniziativa insieme ad Assoholding. Seguirà l’intervento dell’onorevole Maurizio Casasco, presidente della Commissione parlamentare di Vigilanza sull’anagrafe tributaria.
di Redazione