Confcommercio: “Stenta il lavoro autonomo, bene quello dipendente”

martedì 1 agosto 2023


“La dinamica è gravemente stentata per il lavoro indipendente”. Lo sottolinea Confcommercio rispetto ai dati Istat sull’occupazione. “Il lavoro autonomo vive ancora in riduzione assoluta congiunturale e in crescita solo dello 0,6 per cento rispetto a un anno prima, contro una variazione tendenziale dell’1,9 per cento dell’occupazione alle dipendenze”. È il commento di Confcommercio. Più in generale, spiega la confederazione, “il mercato del lavoro italiano prosegue nelle sue performance positive. Il secondo quarto dell’anno evidenzia una crescita congiunturale dell’occupazione dello 0,6 per cento, un incremento di quasi 150mila unità, realizzatosi tuttavia in presenza di un calo del prodotto, diffuso nella stima preliminare del Pil, dello 0,3 per cento. Una possibile interpretazione di tale aspetto apparentemente contraddittorio – sottolinea Confcommercio – potrebbe risiedere nel fatto che le imprese, sulla scorta di un primo trimestre particolarmente positivo e di un sentiment a medio termine ancora favorevole, abbiano programmato di espandere i propri livelli occupazionali, soprattutto nei comparti dei servizi, il cui valore aggiunto ha registrato un lieve aumento nel periodo aprile-giugno rispetto al trimestre precedente”.

Frattanto, Lucia Di Bisceglie è stata eletta, all’unanimità, nuova presidente della Camera di Commercio di Bari. È la prima donna al vertice dell’ente e subentra per il quinquennio 2022-2027 ad Alessandro Ambrosi, scomparso di recente. Ruvese, dirigente di Confcommercio Bari-Bat, è stata consigliera della Cdc di Bari dal 2016 al 2019 e presidente del Comitato per l’imprenditoria femminile, attualmente è presidente di Terziario donna di Confcommercio Bari-Bat, vice presidente di Terziario donna di Confcommercio nazionale e direttore di Confservizi Bari. Dopo aver “ricordato con commozione la figura di Alessandro Ambrosi – sottolinea una nota – Di Bisceglie si soffermata sugli indirizzi politico-amministrativi del suo mandato “in continuità con la presidenza di Ambrosi” sottolineando in particolare che “innovazione, giovani e formazione, digitalizzazione e sostenibilità, finanziamento alle imprese, parità di genere, dialogo con le altre istituzioni ed enti del territorio, temi e indirizzi a lui molto cari che tutti noi abbiamo il dovere di portare avanti, affinché l’ente si confermi sempre di più interfaccia fra le imprese, le p.a. e gli enti locali”. Ha poi espresso la necessità di mostrare “maggiore attenzione alla rappresentatività e occupazione femminile”. “La mia elezione – ha detto – è un traguardo importante, di cui vi ringrazio molto, ma c’è ancora tanto da fare per recuperare il distacco delle opportunità offerte alle donne. Fin quando il lavoro continuerà a essere considerato solo in chiave di performance economica e non invece con altri criteri, e cioè qualitativi, valoriali, relazionali, sociali, la relazione fra il lavoro e il processo vitale non potrà acquisire un altro punto di vista, invece importantissimo, per interrompere la crisi demografica che è anche un grande problema economico, una seria ipoteca sul nostro futuro”.


di Redazione