Disagio sociale: una breve tregua

giovedì 6 ottobre 2022


Il Mic, Misery index di Confcommercio, cioè l’indicatore che misura il disagio sociale, ad agosto si è attestato su un valore stimato di 16,6. Ciò rappresenta una riduzione di nove decimi di punto rispetto al mese precedente. Questa la rilevazione indicata dall’Ufficio studi della Confederazione. Per la cronaca, viene spiegato che la riduzione dell’area del disagio sociale è un qualcosa di “temporaneo”, considerando sia i “segnali negativi” che vengono fuori dal mercato del lavoro, sia dalle stime di settembre relative all’andamento dei prezzi dei beni e dei servizi ad alta frequenza di acquisto. Nello stesso mese, peraltro, la disoccupazione estesa si attesta all’8,7 per cento, la variazione dei prezzi dei beni e servizi ad alta frequenza d'acquisto è al 7,7 per cento.

“Le prime stime di settembre – dicono da Confcommercio – indicano il ritorno a dinamiche più sostenute sulla spinta di una progressiva crescita dei prezzi degli alimentari. In considerazione dei segnali negativi che iniziano a manifestarsi sul versante dell’occupazione, attesi in peggioramento in conseguenza di un sempre più probabile rallentamento dell’economia, e di una dinamica inflazionistica ancora elevata, si consolidano i timori di un possibile ampliamento, nei prossimi mesi, dell’area del disagio sociale”.


di Redazione