Istat: produzione industriale in calo ad agosto

lunedì 11 ottobre 2021


Una produzione industriale in lieve calo ad agosto, mese in cui “si stima che l’indice destagionalizzato” diminuirà dello 0,2 per cento rispetto a luglio. Nella media del trimestre giugno-agosto, inoltre, “il livello della produzione cresce dell’1,1 per cento rispetto ai tre mesi precedenti”. Questo quanto riportato dall’Istat.

L’indice destagionalizzato mensile – ha spiegato l’Istituto nazionale di statistica – cresce “su base congiunturale per i beni strumentali (+0,8 per cento), mentre diminuisce per l’energia (-2,1 per cento), i beni di consumo (-2 per cento) e i beni intermedi (-1,3 per cento). Al netto degli effetti di calendario, ad agosto 2021 – è rivelato – la produzione è invariata rispetto all’anno precedente (i giorni lavorativi di calendario sono stati 22 contro i 21 di agosto 2020). Crescono in misura accentuata i beni intermedi (+4,9 per cento) e i beni strumentali (+4,4 per cento); diminuiscono, invece, i beni di consumo (-5,4 per cento) e, in misura più marcata, l’energia (-6,6 per cento)”.

Per quanto concerne i settori dell’attività economica, quelli che registrano gli incrementi tendenziali maggiori “sono la metallurgia e la fabbricazione di prodotti in metallo (+16,6 per cento), la fabbricazione di macchinari (+10,3 cento) e la fabbricazione di apparecchiature elettriche (+6,3 per cento). Viceversa – è notato – le flessioni più accentuate si osservano nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-23,7 per cento), nella produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati (-20,9 per cento) e nelle attività estrattive (-17,7 per cento)”.


di Redazione