Poche Pmi vendono on-line, export per 14mila con Amazon

mercoledì 4 novembre 2020


Pmi italiane ancora lontane dall’e-commerce. Tre su quattro, infatti, non effettuano vendite on-line. Questo quanto emerge da una ricerca dell’Osservatorio Innovazione Digitale nelle Pmi del Politecnico di Milano.

Sarebbero invece 14mila le pmi che vendono i loro prodotti su Amazon all’estero secondo il Report 2020 sul successo delle pmi italiane che indaga il periodo che va dal 1 giugno 2019 al 31 maggio 2020 e tocca anche i tre mesi economicamente più duri del lockdown.

Nella ricerca Amazon c’è un testa a testa fra Lombardia e Campania, entrambe vantano il maggior numero di piccole e medie imprese (oltre 1,000) che vendono on-line tramite Amazon. Mentre fra le pmi che vendono in tutto il mondo attraverso i negozi Amazon (export totale oltre 500 milioni di euro nel 2019) la prima delle 10 regioni per realizzo di fatturato all’estero, è sempre la Campania con oltre 75 milioni di euro, tallonata dalla Lombardia anche lei con più 75 milioni. Fra le 10 regioni top - che da sole realizzano 400 milioni di fatturato all’estero - Nord e Sud sono ugualmente rappresentate.

Accanto a Piemonte, Veneto ed Emilia ci sono anche Puglia e Sicilia, con Lazio e Toscana. Le pmi hanno registrato vendite per una media di oltre 75mila euro ciascuna e hanno venduto in media più di 100 prodotti al minuto. Delle 14mila piccole e medie imprese italiane che hanno venduto all’estero per più di 500 milioni di euro, circa 600 hanno superato il milione di dollari. Dal giugno 2019 a maggio 2020 le pmi italiane attive su Amazon hanno venduto più di 60 milioni di prodotti, in crescita rispetto ai 45 milioni venduti nello stesso periodo l’anno precedente e hanno registrato vendite per una media di oltre 75mila euro a fronte dei 65mila euro del mese precedente. E questo nonostante l’emergenza Covid durante gli ultimi 3 mesi del periodo indagato.

Tornando alla top ten delle regioni italiane con il più alto numero di imprenditori digitali presenti su Amazon. Dopo Lombardia e Campania (entrambe con oltre 2.000 aziende) seguono Lazio (più di 1.500), Puglia e Veneto ( più di 1000 aziende), Piemonte, Toscana, Emilia-Romagna, Sicilia (più di 900 aziende) e Marche (con più di 400). Quanto alle vendite all’estero dopo le pmi di Campania e Lombardia (con più di 75 milioni di euro), seguono Lazio (con più di 50 milioni), Veneto, Piemonte, Toscana e Puglia (con più di 30 milioni), Emilia-Romagna, Sicilia (sopra i 20 milioni) Trentino Alto-Adige (con oltre 15 milioni).


di Redazione